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Inzaghi, un anno dopo l’attacco punge meno: i numeri e i perché di un’Inter timida

Dopo i k.o. con Milan e Bayern l’Inter torna al successo, ma restano i problemi offensivi di una squadra ancora lontana dal livello della scorsa stagione

Dopo la sostanza, la forma. Perché badare al sodo serve giusto in tempi di magra, quando conta portare a casa il risultato, ma ci vuole ben altro se l’obiettivo è restare in alto e lottare per grandi traguardi. È inoltre provato che, per quanto non garantisca nulla, il bel gioco resta senz’altro un buon viatico per il successo. Lo sanno bene in casa nerazzurra, dove un anno fa si celebrava (giustamente) il pregevole tocco di design apportato da Simone Inzaghi a quella macchina rivelatasi vincente pochi mesi prima con Conte.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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