I rossoneri di Ancelotti, nel novembre 2008, vinsero una partita complicatissima contro la squadra di Reja. E il fuoriclasse brasiliano fece innamorare San Siro
S’era capito fin dagli esercizi del pre-partita che il piede destro era caldo. Molto caldo, nonostante l’autunno ormai inoltrato e la serata piuttosto umido. Mentre i compagni erano già negli spogliatoi per il rito della vestizione, lui si era fermato sul campo e, con il pallone piazzato al limite dell’area, si era divertito a calciarlo cercando di colpire la traversa. Uno, due, tre, quattro… Pareva un tiro al bersaglio, tutti i colpi a segno. E la gente della curva sud impazzita di gioia prima ancora che le recita vera e propria avesse inizio.