Il ricordo del bianconero: “Facile odiarlo per quanto ci spremeva, invece era l’uomo su cui ti appoggiavi. Mi ha fatto capire perché il lavoro paga. Anche troppo: quella volta che hanno dovuto mandarmi in vacanza perché avevamo esagerato…”
“Un fulmine a ciel sereno”. Della Juventus in cui ha lavorato Gian Piero Ventrone, preparatore iconico del ciclo del ritorno ai successi negli Anni 90, uno dei volti simbolo è stato Moreno Torricelli, protagonista della favola personale dell’ascesa dai Dilettanti alla Nazionale anche sulla scia del lavoro fisico di cui i bianconeri sono stati pionieri e precursori. Grazie soprattutto alla figura proprio di Ventrone.