Una serata da dimenticare per José Mourinho e la sua Roma. Oltre alla beffarda sconfitta subita negli ultimi minuti dal Betis, l’allenatore portoghese deve fare i conti ora con il problema occorso a Zeki Celik. Il terzino turco, infatti, è stato costretto a uscire dal campo dopo appena cinque minuti per un infortunio subito dopo un contrasto con Mancini. A spaventare subito il giocatore e lo staff medico la torsione innaturale del ginocchio destro, con Mourinho che, in attesa di esami strumentali, ha parlato nel post partita di “sensazioni non positive”. Un bel guaio sicuramente per lo Special One che, su quel lato del campo, deve già confrontarsi con l’assenza prolungata di Karsdorp (operato dopo la lesione al menisco). A questo punto la soluzione per le prossime giornate è quella già vista ieri in Europa League, con Spinazzola e Zalewski sulle due corsie e Vina rimasto come unica alternativa sulla fascia.
La dinamica dell’incidente
A rendere più amaro il tutto è il modo in cui l’infortunio è nato. A partita appena iniziata, l’ex Lille è stato colpito involontariamente dal compagno di squadra Mancini: per sottrarre la palla ai giocatori del Betis, il centrale giallorosso è intervenuto in modo aggressivo sulla fascia destra e nel contrasto ha finito sfortunatamente per colpire il piede di Celik e ‘piantarlo’ nel terreno di gioco, provocando così il movimento innaturale del ginocchio.
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