Ultima in Champions e ottava in campionato: il peggior risultato con Andrea presidente. Ma tra bilanci, inchieste e politica, da qualche anno anche fuori dal campo il club è entrato in una spirale complessa
Nell’intervento pubblico di Andrea Agnelli dopo neanche due settimane di stagione, in soldoni nove partite di campionato e quattro di coppa, c’è tutta la gravità del momento della Juventus. E dell’eccezionalità di questa stagione anche nel campione ristretto, ma non così ristretto, dei dodici anni di presidenza dell’attuale numero uno bianconero. Inevitabile che per una società sportiva siano i risultati a finire più di ogni altra cosa sotto i riflettori, ma nel calcio è normale che vadano e vengano.