Per la prima volta il mercato biancoceleste è stato condotto con un filo diretto tra l’allenatore e la proprietà: la svolta parte da qui
La svolta Lazio ha una logica: per la prima volta il mercato è stato condotto da Maurizio Sarri in perfetta sintonia con la proprietà. Non ci sono state terze persone, Tare è stato isolato rispetto alle operazioni dell’estate 2021, l’ingresso di Fabiani nel club è stato il “cuscinetto” che ha permesso di gestire una situazione nuova, atipica.