L’allenatore nerazzurro ha raddrizzato la stagione senza i suoi giocatori migliori, mettendo fine alla crisi che aveva fatto traballare la sua panchina. Così ha dimostrato di essere un grande tecnico
Siamo abituati a raccontare gli allenatori, a esaltarne la bravura e la grandezza, quando le cose vanno bene. Anzi, quando vanno più che bene. Quando arrivano prestazioni e risultati di alto livello, quando le squadre si esprimono al massimo, quando riescono a trasmettere entusiasmo e di conseguenza a ricevere i meritati apprezzamenti. Ma forse un allenatore, come qualsiasi altro professionista, andrebbe invece giudicato nel momento di maggior difficoltà, quando c’è il rischio di lasciarsi travolgere dalle onde e invece bisogna avere la forza, il coraggio, di tenere dritto il timone. È in quella situazione, infatti, che emerge il carattere dell’uomo e la competenza del tecnico. E da questo punto di vista, si può dire, Simone Inzaghi ha superato nell’ultimo mese l’esame più delicato, più duro e più difficile della sua carriera, facendo anche meglio rispetto ai momenti felici che pure ha vissuto.