Pranzo obbligatorio oggi a Milanello: è uno dei momenti di condivisione a cui la squadra è abituata, all’interno di un sistema di regole che conta fortemente sulla professionalità dei giocatori
Se l’eroe di Zagabria si chiama Matteo Gabbia – uno che aveva la valigia pronta in estate, per sfuggire a un possibile destino da quinto centrale della rosa rossonera – beh, un motivo ci sarà. Anche perché il suo non è il primo caso di “eroe per un giorno”, quando si parla di Milan: basti ricordare il gol di Ballo-Touré a Empoli, o i due salvataggi di Thiaw a Verona, all’esordio assoluto.