Protagonista con l’Under 19 azzurra, Luis venne scoperto in un allenamento con i Pulcini del San Domenico Savio. Trascinatore nella Primavera bianconera, nel 2020 fu il primo juventino ad entrare nella CT10 dell’ex Roma
La storia di Luis Hasa alla Juventus inizia in un normalissimo pomeriggio infrasettimanale. Il campo è quello del San Domenico Savio, squadra che ha casa ad Asti e che deve il proprio nome al Santo bambino plasmato da Don Bosco, morto a soli 14 anni fra le braccia sconsolate dei genitori. “Che bella cosa io vedo mai!”, esclamò prima di spirare.