La linea già tracciata vale anche per questi mesi di gestione provvisoria in cui Cherubini e Allegri sono gli elementi di continuità, comunque avvolti da punti interrogativi sul futuro di lungo termine
Crollato tutto quello che c’era attorno, è rimasta solo l’area sportiva. Un vuoto temporaneo e ingannevole, perché cela il lavoro di ricostruzione con cui la proprietà si presenterà con l’organigramma della nuova era. Ma a oggi i riferimenti sono due, Federico Cherubini dietro la scrivania e Massimiliano Allegri in campo, con i rispettivi staff. E per quanto riguarda il tecnico è anche una notizia, per tutte le volte che lo si è considerato in bilico e invece lui è sempre lì mentre il resto non c’è più. Il binario autonomo delle vicende tecniche rispetto a quelle societarie è quello che indica già la strada per il mercato che verrà, a partire da gennaio.