Nel 1948 Gipo Viani era il tecnico della Salernitana, che lottava per salvarsi. All’Arechi rischiò la rimonta dei rossoneri da 3-0 ma la rete del pareggio venne ritenuta in fuorigioco dopo il suo “vigoroso” intervento
Lo Sceriffo uscì dall’ufficio, chiamò a raccolta i suoi uomini ed entrò con passo deciso nel saloon: ci avrebbe pensato lui a sistemare le cose, a quello lì bisognava dirgliene quattro… Così mise i piedi in campo, mentre i suoi giocatori circondavano l’arbitro, si fece largo e, a brutto muso, gli gridò che quel gol non era da convalidare: “Era fuorigioco! Lo vada a chiedere al suo guardalinee, vada, vada…”.