La fascia gli fu data da Gattuso e per 4 anni Alessio l’ha indossata a modo suo: in silenzio. Ora, con la maglia dell’amata Lazio, ritrova i rossoneri
Ventitré anni è un’età in cui l’abito da adulto ti va stretto, non ti ci vedi, non lo vuoi, a volte lo strappi, ma davanti a una responsabilità tiri fuori la giacca migliore. Alessio Romagnoli è diventato capitano del Milan a quell’età, il secondo più giovane della storia rossonera dopo Baresi. Ha indossato la fascia per quattro anni a modo suo, in silenzio, e poi ha salutato il Duomo per abbracciare forte la sua sposa, la Lazio. Martedì sera giocherà contro il Milan per la prima volta e lo farà all’Olimpico, casa sua, lì dove debuttò in Serie A in un Roma-Milan 4-2 con Zeman in panchina. Sono passati undici anni. Destino.