L’inglese guidò gli Spurs al successo in Champions negli ottavi del 2011: “Harry pupillo, ha debuttato con me. Conte ossessionato dalla vittoria. E la rissa tra Gattuso e Jordan…”
Il telefono squilla a vuoto. Una, due, tre volte. Poi richiama lui: “Scusami, ma il momento del tè è sacro. E poi ero davanti alla tv”. A guardare partite. “Non alleno più dal 2017, ma non sono sparito. Studio, mi aggiorno, mi diverto”. Harry Redknapp, 75 anni, risponde da Bournemouth. Dopo una vita in panchina ha scelto il relax sulle coste del Dorset, nel Sud dell’Inghilterra, ma quando sente nominare Milan-Tottenham si accende: “Come dimenticare. Febbraio 2011, ottavi di Champions. Erano 50 anni che gli Spurs non partecipavano…”.