Il Lecce è in buone mani, in tutti i sensi. Lo ha dimostrato Falcone in questa stagione, collezionando prestazioni di alto livello e parate fuori dal normale. Ne sa qualcosa la Roma e in particolare Abraham che nell’ultimo match ha dovuto fare i conti con un muro. Dal calcio alla tv, c’è un legame tra il portiere e il cinema. Infatti è apparso nel film Viaggi di nozze di Verdone, proprio in braccio all’attore romano.
Il film di Falcone con il Lecce
Contro la Roma è stato il migliore in campo, ma su questo ha le idee molto chiare: “Sicuramente è molto bello, ma preferirei non parare e vincere.. Il risultato viene prima di tutto, al di là delle mie parate. L’intervento più difficile contro la Roma? Quella su Abraham, è stata bella e istinto puro. Il mio preparatore è un grande, mi chiede sempre di stare tranquillo e partecipare all’azione, restando alto ed essendo partecipativo”. Umiltà e spirito di sacrificio, che hanno portato lui e la squadra a fare un’importante scalata in classifica: “Si è riaperta la lotta salvezza? Sì, noi siamo ora a metà classifica a pari punti con la Fiorentina, se ce l’avessero detto a inizio stagione non ci avremmo creduto. Ci sarà da lottare fino alla fine, di certo non ci salveremo con 5 giornate d’anticipo”. Il portiere ha speso belle parole anche su Umtiti: “È fantastico, perchè si sta confermando un calciatore di grandissimo spessore. Ci da una serenità incredibile là dietro: è forte ed umile, sappiamo che spesso può risolvere una brutta situazione”.