L’attaccante azzurro: “Spalletti è più rigoroso dei professori universitari. Un film con De Laurentiis? Mai dire mai”
16 febbraio
– Castelvolturno (Na)
“Una cosa che non puoi conoscere a Napoli è la solitudine. L’affetto quasi si può toccare, è una carica necessaria. E io da solo non so stare, non so dire no a un caffè in compagnia, anche serie tv e film devo vederli con qualcuno…”. Giacomo Raspadori, con quella faccia da bravo ragazzo e la “cazzimma” napoletana che si sente “dentro da sempre”, non camminerà mai da solo in città.