L’ex centrocampista della Juve si apre a Sportkweek: “A San Pietroburgo ho conosciuto gente splendida che mai avrebbe voluto la guerra. Le mie scelte nella vita? Mi hanno aiutato i libri”
18 febbraio
– Milano
Claudio Marchisio non è stato solo un fenomenale centrocampista della Juventus, ma è anche un torinese doc. Quando parla della sua città si infervora: sorride, si arrabbia, si commuove. L’amore e la passione per la terra dove è cresciuto quasi si toccano con mano, tanto che ha voluto rivelarci i suoi posti del cuore. E questo orgoglio, la rivendicazione delle radici, è anche il suo modo di reagire alla crisi che la Juve sta attraversando.