Gli ex manager di Elliott sono sempre più al comando del Milan proprio nella fase successiva alla cessione del club a RedBird. Dopo la nomina di Giorgio Furlani amministratore delegato ufficializzata lo scorso novembre, ieri è stato annunciato il conferimento della carica di Chief Financial Officer a Stefano Cocirio. Componente del Cda Milan dal 2018, Cocirio è stato associate portfolio manager di Elliott fino a due mesi fa. Ora diventa il capo dell’area finanziaria rossonera. Erano preventivabili novità in questo settore, visto che l’attuale direttore finanziario è Aldo Savi entrato nel Milan da Blue Skye, la società degli ex consiglieri D’Avanzo e Cerchione, ora in causa contro Elliott per le modalità della cessione a RedBird. Savi resta nel club, ma Cocirio sarà il suo superiore.
La transizione
Incuriosiscono questi ripetuti passaggi da Elliott ai vertici del Milan dopo la vendita: oltre alla presenza del vendor loan da 600 milioni, sarebbero legati a un’iniziale fase di transizione degli accordi con RedBird, condizionati economicamente al via libera al progetto del nuovo stadio (con Goldman Sachs tra i finanziatori principali). Elliott mantiene figure centrali al timone in attesa della fine dello stallo, che non si annuncia agevole. «Il Comune chiede di non emettere anidride carbonica nel cantiere: è impossibile. Normalmente si passa dalle compensazioni ambientali», dice Giuseppe Bonomi, advisor del Milan, a Radio Rossonera.