Nel 1957 la storia fra l’attaccante argentino dell’Inter e la ballerina non piacque all’Italia perbenista: lui era l’idolo dei tifosi, ma l’arrivo del tecnico Helenio Herrera fece finire tutto
Lui era un centravanti argentino di vent’anni, sguardo triste e profondo, immalinconito dal freddo e dalla nebbia. Lei era una cantante-ballerina che si esibiva in un night-club dalle parti di Via Larga, a Milano: il Rayito de Oro. Una sera, accompagnato da due compagni di squadra, lui entrò in quel locale e, all’improvviso, incontrò l’amore.