Un duello storico vissuto anche a colpi di inchiostro sull’una o sull’altra sponda: dalle poesie ai libri, le storie delle passioni tra le righe
Baüscia e casciavìt: quartieri del centro, se non addirittura in zona Duomo, contro case di ringhiera della periferia; atteggiamento strafottente e chiacchierone da figlio di papà opposto al profilo solido e orgoglioso della tradizione operaia; buona borghesia agiata e ostentante, anche dialetticamente, a confronto con un proletariato che lavora in fonderia e che in una buona percentuale è inspessito dagli emigranti saliti dal Meridione.