Il portiere della Juve torna sull’episodio dello scorso 13 aprile. E sul rapporto che lo lega all’allenatore toscano: “Allegri è un grande amico”
Un 13 aprile che Wojciech Szczesny non dimenticherà mai. Il portiere juventino è tornato sull’episodio che lo ha visto suo malgrado protagonista quando, durante la partita di Europa League contro lo Sporting Lisbona, era stato costretto a uscire dal campo per un forte dolore al petto, visibilmente scosso oltre che sofferente: “Pensavo davvero che stessi per morire, è stato spaventoso. Dopo aver passato la palla a un mio compagno ho sentito come se il cuore dovesse esplodermi nel petto, durante un calcio d’angolo ho detto a Milik che stavo male ma gli avversari lo avevano già battuto. Il dolore al petto era orribile e ancora oggi non so bene cosa sia stato, forse qualche problema alla schiena o alla colonna vertebrale”.
Su AllegriRispondendo alle domande di Canal Plus sport Polonia, il portiere ha parlato anche di Massimiliano Allegri: “Siamo molto amici, lo rispetto perché è capace di dirmi cose che nessun altro farebbe, direi che è un mio grande amico”.