Il club di viale della Liberazione ha deciso di non inseguire più l’attaccante dopo il cambio di direzione: stop alla trattativa con i Blues, si valutano altri profili
Alla fine la rottura si è consumata. Alla fine la delusione dell’Inter, sentitasi pugnalata alle spalle da Lukaku, ha portato a una decisione estrema: scaricare il giocatore, toglierlo dalla lista della spesa. Il belga, che prima voleva ardentemente il nerazzurro e poi ha dato al suo avvocato il mandato di flirtare con altri club (Juve in primis), smette quindi di essere un obiettivo di mercato dei nerazzurri. Dopo aver trovato ieri l’accordo con il Chelsea per la cessione definitiva al costo di 35 milioni più 5, l’Inter ha da poco comunicato agli stessi Blues il passo indietro. Per far quadrare l’affare mancava solo e soltanto il sì del giocatore, a lungo dato per scontato, e invece le cose sono precipitate nelle ultime ore e hanno preso una piega imprevedibile.
Nuovi obiettivi
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Il patto d’onore che legava il belga ai nerazzurri, presupposto stesso della trattativa, è venuto meno per decisione del giocatore, sedotto dalle lusinghe di altri club, Juve in primis, con cui il suo legale, Sebastian Ledure, ha trovato un principio di intesa. Da parte sua l’Inter, dopo una telefonata di fuoco nella notte di venerdì, si è presa la mattina per decidere sullo strappo. Ma è troppo grande la ferita per rimarginarsi: per i dirigenti e il presidente Zhang sono venuti meno principi stessi di lealtà e correttezza. L’agenzia di Romelu, Roc Nation, scavalcata dall’agitarsi di Ledure e dal suo ascendente sul giocatore, tenterà oggi di ricomporre i cocci in extremis e proverà una ultima disperata mediazione. Servirebbe, però, un cambio di rotta di Lukaku che adesso rischia di perdere anche la collaborazione con il gruppo americano a cui si era legato mani e piedi prima della infatuazione per Ledure. Rom adesso attende nuove su altri fronti: dovrebbe aspettare lo sbloccarsi dell’affare con la Juve, ma i 40 milioni totali offerti dai bianconeri sono condizionati alla vendita di Vlahovic. Deve avvenire in fretta perché il Chelsea pretende di venderlo subito (per questo aveva trovato l’intesa totale con l’Inter), altrimenti lunedì lo aspetta in ritiro. I nerazzurri, invece, sfogliano già la margherita sul mercato in cerca di un centravanti alternativo a Romelu.