Padre nigeriano di etnia Igbo, mamma svizzera, due fratelli calciatori. Veloce, ha fantasia in campo e freddezza sotto porta: cresciuto nel Basilea è poi esploso a Salisburgo. Il colpo di fulmine una sera in Champions contro il Diavolo…
Folgorazione di una notte europea di inizio settembre. Nella gara d’esordio dell’ultima Champions, Noah Okafor aveva stregato il Diavolo in velocità, con un guizzo dei suoi. Un gol da vedere e rivedere, con in dote un paio di tunnel a Kalulu e a Maignan a far da punto esclamativo. Sarà lui il centravanti del nuovo Milan, il sesto colpo dell’estate rossonera.