Semedo il match-winner nel finale che stende la squadra tedesca, a cui non basta il pareggio di Openda. Finisce 2-1, aumenta l’autostima per i friulani
L’autostima aumenta. Perché superare il Lipsia che tra poco giocherà la Champions League non è una roba da poco, anche se parliamo di un’amichevole precampionato giocata il 25 luglio. Ma l’Udinese ne ha fatti due ai tedeschi. E’ finita 2-1 con reti di Samardzic, capolavoro, e del giovane Semedo. E questo è un dato di merito per la squadra sulla quale Andrea Sottil, riconfermato, sta lavorando da due settimane, prima a Udine e ora a Bad Kleinkircheim in Austria. La gara contro il Lipsia si è giocata a Lienz dove l’Udinese soggiornava la scorsa estate.
equilibrio
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La squadra friulana è entrata in campo con quella che potrebbe anche essere la formazione che inizierà il campionato contro la Juve, con il 3-5-2 d’ordinanza. Davanti a Silvestri, Perez, Bijol e Masina, in mezzo Ebosele, Samardzic, Walace, Lovric e l’unico nuovo acquisto, Zemura che ha preso il posto di Udogie ceduto al Tottenham. In attacco la coppia Thauvin-Beto col francese che al momento fa le veci dell’indisponibile Deulofeu. L’Udinese è partita molto bene contro una squadra decisamente più forte. Gioca in ripartenza e va in gol dopo 15’ con Zemura, ma in fuorigioco. Ma dopo 24’ i bianconeri vanno in vantaggio con la stella Samrdzic che l’Inter vuole: parte in progressione, si sposta la palla sul destro e calcia all’angolino una palla insidiosa che scivola dalle mani di Blaswich e va dentro. Il Lipsia cerca il pari, ma Beto sfiora il bis. E finisce così il primo tempo. Nella ripresa i tedeschi che comunque hanno schierato tutti i big, cambiano tanto, Sottil solo il portiere, Padelli al posto di Silvestri. Al 66’ Openda viene servito da Werner, tocca la palla quel tanto che basta per liberarsi del neoentrato Guessand e segna con un potente destro. Pure il tecnico bianconero cambia e pesca l’asso dalla panchina. E’ il giovane portoghese Semedo. Che nel finale si prende la soddisfazione di segnare il gol decisivo ben servito dal nuovo acquisto Zarraga. I tedeschi cercano un’altra rimonta, ma stavolta senza esito. E l’Udinese torna a Bad felice. Sabato sfiderà un’altra big di Germania, l’Union Berlin . Intanto la società ha annunciato un altro arrivo: è il difensore belga Kabasele (classe ’91) preso dall’altro club di famiglia, il Watford.