L’Adir (la compagnia di assicurazioni del Comune di Roma) ha respinto la richiesta di risarcimento danni del calciatore della Lazio
Continua la battaglia legale tra Ciro Immobile e l’Atac (la società di trasporti pubblici romani) dopo l’incidente del 16 aprile scorso tra il capitano della Lazio e un tram nei pressi di Ponte Matteotti a Roma. L’Adir (la compagnia di assicurazioni del Comune di Roma) ha respinto la richiesta di risarcimento danni del calciatore della Lazio “poiché allo stato attuale non si ravvisano responsabilità a carico della società Atac nella causazione dell’evento”.
il commento
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Il legale di Immobile, Erdis Doraci, studia ora una nuova richiesta di risarcimento per i danni subiti dalle due figlie del calciatore (50 e 30 giorni di prognosi) e dal suv di Immobile. Il braccio di ferro è dunque destinato ad andare avanti, anche perché questo nuovo episodio arriva dopo la denuncia e la controdenuncia tra il tranviere alla guida del tram (che ha avuto inizialmente 7 giorni di prognosi, poi saliti a 106 con successivi certificati) e il calciatore. L’indagine della polizia locale non è riuscita a stabilire chi tra i due avesse la responsabilità dell’incidente. Serviranno quindi nuove perizie.