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Strappi, calci piazzati, tanta verve: sorriso Juve, Chiesa è tornato

L’esterno contro il Milan è stato il migliore dei suoi: protagonista delle azioni più pericolose e dei due gol scaturiti da calci da fermo ha confermato che l’infortunio è solo un lontano ricordo

Va bene che è solo l’inizio, che il sole d’estate può anche abbagliare, che il calcio vero è un’altra cosa. Ma un dato appare oggettivo, sull’asse Los Angeles-Torino: Chiesa è tornato, ora sì che l’infortunio di un anno e mezzo fa è solo un lontano ricordo. Nel 2-2 contro il Milan, diventato 6-5 a favore Juve dopo i calci di rigore, la squadra di Allegri ne ha avuto conferma, anzi è stata la nota bianconera più lieta della serata d’esordio della nuova stagione.

il migliore

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Come ogni debutto che si rispetti, dalla squadra ai singoli si attendono ampi margini di miglioramento. E pure da Chiesa, che ha intanto confermato le impressioni degli allenamenti: è il più brillante della Juve (7 nelle pagelle Gazzetta). L’azzurro si è dimostrato ancora una volta pericoloso quando può partire da lontano: suo è stato il primo tiro in porta dopo 20’, poi ha sfiorato l’1-1, quindi ha messo lo zampino in entrambe le reti bianconere, procurandosi e battendo l’angolo del pari, nonché la punizione-assist per la rete di Rugani. E se il buongiorno si vede dal mattino… Vlahovic ancora non è apparso nei radar, ma la coppia, di fatto mai ricongiunta dopo i promettenti scorci in viola, è di quelle che fanno sognare i tifosi. Mercato permettendo, of course.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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