TORINO – Ah, se bastasse un tweet. Oppure un click o, concediamocelo questo riferimento démodé, la bacchetta magica che tutto risolve con un tocco. Ecco, se ci fosse una di queste soluzioni a disposizione, Romelu Lukaku si allenerebbe già a Torino e Dusan Vlahovic starebbe già cercando casa a Londra.
Invece capita che la realtà sia un filo più complessa e che le trattative di mercato non seguano il ritmo di social, della tv e nemmeno dei giornali. Soprattutto quando di mezzo c’è una trattativa per la quale si devono inserire al posto giusto i tasselli di un puzzle piuttosto complicato.