14 agosto
– ferrara
Oggi è il giorno delle visite mediche di Carlos Augusto, ma pure quello della risposta definitiva dal complesso sottobosco attorno a Samardzic: o dentro o fuori. O si confermano le vecchie intese stabilite con Rafaela Pimenta, tessitrice della trattativa Inter-Udinese prima di essere defenestrata, oppure il serbo non vestirà più il nerazzurro. Ieri sulla vicenda l’umore tendeva al grigio tra i dirigenti: pessimismo strisciante nonostante la partita non sia ancora chiusa. Certo, il club è furibondo per i modi e i tempi con cui il padre-padrone Mladen e la nuova agenzia, la L10S Sports, sono entrati come parti in commedia.
malumori
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E il fatto che Lazar (che ha già sostenuto le visite) sia tornato a Udine in attesa della decisione non è un segnale positivo, nonostante continui a dire in privato di sperare nel nerazzurro. Spettatrice irritata pure l’Udinese, che tiene alla vendita da 20 milioni e al destino di Fabbian. Niente è escluso: se il West Ham vendesse Paquetà, potrebbe fare un tentativo. O, chissà, la Juve. In un Inter senza Samardzic, invece, Sensi potrebbe restare