Il talento svedese ha segnato due reti nei primi due impegni ufficiali dei giallorossi. Corvino lo ha seguito per anni, adesso grazie ai buoni rapporti con il Rostov lo ha avuto in prestito. Ma il desiderio di riscattarlo già esiste
Ventiquattro giocatori in rosa, ventitré di proprietà. La strategia del Lecce di Sticchi Damiani è chiara: i giocatori si acquistano a titolo definitivo, salvo occasioni che non ci si può proprio lasciare scappare. L’eccezione che conferma la regola, in Salento, ha un nome e un cognome: Pontus Almqvist, 24 anni appena compiuti, esterno svedese che è andato a segno in tutti e tre i primi, veri, impegni di spessore dell’estate giallorossa. Dopo il Cadiz nel Trofeo Ramon e il Como in Coppa Italia, ha colpito pure la Lazio all’esordio in Serie A. Da 1-0 per i biancocelesti a 2-1 per il Lecce, grazie (anche) all’ennesima perla dell’ultima scoperta di Corvino. Parte da destra, si accentra e calcia con il mancino. Poi, se il pallone gonfia la rete, festeggia con delle capriole alla Oba Oba Martins.