L’obiettivo dei piani alti è far sì che l’argentino cresca tranquillo alle spalle dei titolari, come già successo con il tedesco e con il francese. Nel frattempo, Malick è ormai titolarissimo
Da qualche mese la difesa del Milan sembra una lastra di ghiaccio a fine inverno. Basta camminarci sopra per ascoltare diversi scricchiolii, a volte impercettibili e altre ancora più rumorosi. Il bello è che un paio d’anni fa era il fiore all’occhiello del piolismo, il segreto del ritorno in Champions dopo sette anni e soprattutto dello scudetto vinto nel 2022.