Nella stagione 2001-02 i primi iraniani in Serie A: furono Rezaei e Samereh, con differenti fortune
Fino ad allora dall’Iran arrivavano rifugiati politici e tappeti, mai calciatori. Prima di Sardar Azmoun, neoacquisto della Roma, l’Italia ha conosciuto i primi professionisti del pallone iraniani nel campionato 2001/02. Erano Rahmah Rezaei e Ali Samereh, di ruolo difensore il primo – un centrale statuario e ruvido – e attaccante il secondo, decisamente più quotato del collega. Invece in Serie A il loro destino si capovolse. Rezaei alla fine ha messo insieme 126 presenze con Perugia, Messina e Livorno, disputando sei campionati di A e uno di B. Di Samereh invece si persero quasi subito le tracce. Era arrivato con grandi ambizioni, presto silenziate da una realtà che richiedeva altra tempra e altre caratteristiche. Arrivò per primo, in estate, Samereh; quello stesso inverno fu comprato invece Rezaei.