L’argentino che contro il Verona aveva chiesto il cambio per un problema all’adduttore destro, ha fatto tirare un sospiro di sollievo a Mourinho. Domani gli accertamenti, ecco le sue condizioni
Se parlare di scampato pericolo rischia di essere ancora prematuro, le sensazioni di Paulo Dybala nel giorno successivo alla sconfitta di Verona rendono meno amaro il day after di José Mourinho e dei tifosi della Roma. Oggi infatti la Joya ha rassicurato il tecnico e lo staff giallorosso sul suo stato di salute dopo che, al 68’ della sfida del Bentegodi, era stato costretto a chiedere il cambio alla panchina per un problema all’adduttore destro. Un segnale che, unito all’espressione tutt’altro che serena del numero 21, aveva immediatamente fatto scattare l’allarme per un possibile infortunio. Questa mattina invece Paulo – che come il resto della squadra ha usufruito di un giorno di riposo – ha rassicurato lo staff medico del Fulvio Bernardini: il campione del mondo ha riferito di sentire meno dolore e di non aspettarsi brutte sorprese dagli esami a cui verrà sottoposto nelle giornata di domani. Dybala dunque, che con lo Special One aveva concordato di rimanere in campo per circa un’ora, dovrebbe essersi fermato in tempo.
MILAN IN DUBBIO
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In attesa di conoscere con certezza la diagnosi dei controlli di domani, al Fulvio Bernardini le rassicurazioni di Dybala hanno fatto tirare un sospiro di sollievo allo staff medico di Mourinho. Al momento però la presenza dell’argentino nel big match in programma venerdì sera all’Olimpico con il Milan rimane in dubbio. Allenatore e dirigenza non hanno alcuna voglia di correre rischi inutili e, soltanto in caso di completo recupero, il fuoriclasse riceverà l’ok per scendere in campo dal 1’ contro i rossoneri. Inoltre Dybala dovrebbe rientrare tra i convocati di Scaloni per le gare che la Selección Argentina disputerà il 7 e il 12 contro Ecuador e Bolivia. Un motivo in più per sposare la via della cautela, fermo restando che Mou e il suo staff faranno il possibile per recuperare la Joya nel giro di quattro giorni.