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Non solo Jokic: da Batistuta a Ibra a Ferguson, quanti amanti dei cavalli

Batigol ora fa gol nel polo, Allegri e Ancelotti e la scuderia di galoppo, Sir Alex Ferguson, proprietario vincente che allenava lo United mentre al telefono parlava di purosangue. Boniek e Brolin driver di trotto, Vidal, Guarin e Asprilla allevaori…

“In Iran e Australia ho 52 cavalli, chissà che non mi venga l’idea di comprarne uno anche in Italia”. Sorriso largo, sensazione di aver accorciato nel giro di pochi istanti la distanza fra Roma e il Medio Oriente. Sardar Azmoun fa visita all’ippodromo di Capannelle e ricorda che i cavalli “sono una passione di famiglia”. Innamorato dell’equino, l’iraniano giallorosso. Come l’MVP indiscusso delle ultime finali Nba, Nikola Jokic, sbarcato in Italia ieri. Turismo? Magari più avanti. Il serbo era qua per seguire la passione più grande: a Busto Arsizio ha preso parte alle aste selezionate dei trottatori italiani di un anno. Sguardo concentrato, dialogo fitto con Alessandro Gocciadoro, amico e socio d’affari, nonché driver di fama europea. Lo scorso anno scelse due trottatori da 100mila euro complessivi, Farid Mil e la femmina Follia Wind. Fra un canestro e l’altro, due anni fa trovò persino il tempo di fare un salto a Zenzalino, provincia di Ferrara, a visitare la scuderia in cui vide la luce il leggendario Varenne. Un pensiero fisso, come quello che ha esternato dopo il titolo Nba, quando gli è stato chiesto quanto fosse emozionato per la parata a Denver: “Io devo tornare in Serbia, mi aspettano i miei cavalli”. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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