Giuseppe Caso con il suo ingresso nella ripresa ha spaccato in due la partita contro la Fiorentina. Il numero 10 ciociaro è entrato a gara in corso e sin da subito ha mostrato grande voglia di incidere e farsi notare con la squadra in cui è cresciuto nel settore giovanile. Dieci anni in viola prima di girovagare tra C e B poi ha trovato la Serie A dopo l’ottima stagione con il Frosinone.
Di Francesco ha deciso di mandarlo in campo e dopo pochi minuti è stato suo il passaggio vincente a Soulé per l’1 a 1 finale: “E’ stato bravissimo a metterci la testa, non era facile” ha detto l’esterno a Dazn al termine, elogiando la prova del compagno argentino. Dall’ex Juve a un altro bianconero come idolo, sempre argentino…
Caso, Tevez e obiettivo Frosinone
“Il mio idolo è sempre stato Tevez sin da bambino”. Senza nemmeno esitare Caso ha risposto così alla domanda che ha sempre seguito l’argentino ex Juve e Boca per rubarne i segreti e capirne il modo di giocare. Dall’idolo all’obiettivo del Frosinone: “Il nostro è quello di salvarsi. Il segreto è il gruppo perché siamo una grande famiglia. Non so come andrà a finire la stagione ma sappiamo cosa stiamo facendo”. Poi in chiusura sulla Nazionale: “Sarebbe un sogno e spero di realizzarlo”.