“É stata una partita come previsto di grande intensità, loro non sono una squadra molto anglosassone ma hanno molta rapidità e dinamismo oltre alla tecnica in velocità“. Commenta così Maurizio Sarri la vittoria della sua Lazio sul campo del Celtic. Un successo arrivato allo scadere grazie al gol di Pedro, arrivato al termine di una partita non semplice per i biancocelesti. “Abbiamo fatto un gran primo tempo, all’inizio del secondo c’era anche la possibilità di andare in vantaggio – ha proseguito l’allenatore toscano ai microfoni di Sky Sport -. Poi dopo un periodo di sofferenza siamo stati più caratteriali a rimanere dentro la partita. Oggi ai ragazzi prima della partita ho detto di non ascolare niente e nessuno perchè ci manca poco per essere competitivi. Purtroppo quel poco è la differenza tra vincere e perdere. Un gap che comunque si può colmare, spero che la partita di stasera ci possa dare fiducia e coraggio e possa innescare un periodo più positivo“.
Sarri: “Abbiamo diverse soluzioni”
Sarri ha poi commentato l’ampiezza della sua rosa e i nuovi acquisti, un tema proposto dopo l’ultima sconfitta di campionato del Milan che non è piaciuta nell’ambiente Lazio. “Fra i giocatori dell’anno scorso ce ne è una parte che sta rendendo al di sotto della passata stagione, questo può essere un sintomo di appagamento per il secondo posto ed è un rischio che si corre in certi casi – ha detto il classe 1959 -. Questa manifestazione è talmente importante e bella da giocare che probabilmente innesca certi meccanismi mentali. Centrocampo Kamada-Vecino-Luis Alberto? Bisogna entrare nell’ordine delle idee che giocando ogni tre giorni abbiamo anche altre soluzioni. Nuovi acquisti? Giocando con questi ritmi è chiaro che tanti arrivano al 70’ in difficoltà. Oggi c’erano due-tre che avevano giocato tantissimo nelle ultime partite e volevo preservarli per la prossima gara. Bisogna cercare di sfruttare tutti i cambi, che quest’anno sto facendo di più rispetto all’anno scorso”.