Il 2022-23 si è chiuso con un utile (6 milioni) che dovrebbe essere replicato quest’anno. Boom dei ricavi commerciali, costi sotto controllo e niente debiti. Per un ritorno dell’investimento sarà cruciale il nuovo stadio
L’ultima volta che il Milan aveva riportato un utile a bilancio era stato il 31 dicembre 2006: +2,5 milioni di euro, grazie alla vendita di Shevchenko al Chelsea che regalò una plusvalenza di 42 milioni. Nell’ultima stagione, sono stati registrati appena 300mila euro di plusvalenze: 233mila da Tsadjiout alla Cremonese, 35mila dalle calciatrici Tucceri Cimini e Longo alla Fiorentina, a voler essere precisi. Ecco perché il profitto da 6 milioni del bilancio consolidato rossonero al 30 giugno 2023 assume un significato storico.