Ultimi minuti infuocati al via del Mare con l’espulsione per proteste dell’attaccante rossonero e la rete annullata alla punta giallorossa per un pestone (rilevato dal Var) a inizio azione su Thiaw
Il finale di Lecce-Milan è stato infuocato e carico di polemiche. Tutto è successo in pieno recupero, dopo la rimonta dei padroni di casa che sono passati dallo 0-2 al 2-2 nell’arco di 4 minuti. Il primo episodio è il rosso diretto a Giroud che ha chiesto una punizione al limite dell’area avversaria per un tocco di mano di Pongracic. Abisso non ha rilevato l’infrazione e, dopo aver ammonito il francese, ha estratto direttamente il rosso. Probabile che all’ex Chelsea sia scappata una “parolina” di troppo. Una manciata di secondi più tardi il gol annullato al Lecce, quello che avrebbe dato il 3-2 ai padroni di casa. Sul rinvio dal fondo di Falcone Abisso è girato di spalle rispetto alla zona dove finisce la sfera ovvero dove ci sono Thiaw e Piccoli. C’è un contatto casuale tra i due che guardano il pallone ovvero il piede di Piccoli va a pestare quello di Thiaw. Il pallone finisce a Piccoli che calcia dalla distanza e beffa Maignan. Abisso indica il centrocampo e convalida, ma il Var interviene perché l’arbitro non ha visto l’episodio incriminato. Dopo la revisione la rete è annullata tra le proteste del Lecce.