Il Lecce contro l’Inter ha interrotto la striscia di risultati utili consecutivi. I giallorossi sono usciti sconfitti da San Siro, ma hanno messo in difficoltà in più circostanze i ragazzi di Inzaghi. L’allenatore, Roberto D’Aversa, ne ha parlato in conferenza stampa, citando anche gli episodi che sono stati determinanti per l’esito del risultato. Il tecnico ha poi presentato anche la prossima sfida contro l’Atalanta al Gewiss Stadium.
Atalanta-Lecce, le dichiarazioni di D’Aversa
L’allenatore del Lecce dovrà fare a meno degli squalificati Banda e Pongracic, oltre agli infortunati Almqvist, Dermaku e Sansone. Il tecnico però ha le idee chiare: “Ci saranno assenze ma non voglio creare alibi. Sarà un’opportunità per altri ragazzi. C’è sempre qualcuno che si può adattare in un ruolo diverso. Dobbiamo giocare una partita importante. Touba ad esempio è un calciatore valido, può sostituire Pongracic. Giocatori che nascono come terzini si possono adattare per il bene della squadra. C’è anche Blin che può giocare in quella posizione, anche se ha caratteristiche più da costruzione”. Sull’avversario, Roberto D’Aversa spiega: “Ci auguriamo di trovare l’Atalanta non in giornata. Gasperini è uno degli allenatori più bravi in Serie A. Vogliamo chiudere l’anno con un risultato positivo”. Infine sull’ultima partita contro l’Inter: “In alcuni frangenti c’è stata un po’ di stanchezza, abbiamo avuto episodi per segnare e non lo abbiamo fatto. Non siamo stati fortunati: abbiamo preso gol su una punizione che non c’era. Mani di Carlos Augusto? Non so se è giusto togliere quel rigore. Anche contro Milan e Juventus c’è stato rammarico per alcune situazioni”.