Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare il pareggio in trasferta sul campo del Genoa deciso dalle reti di Arnautovic e di Dragusin. Il tecnico nerazzurro ha dichiarato: “Sapevamo che tipo di partita andavamo ad incontrare. Il Genoa stava bene, la partita è stata combattuta. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, se non la difesa sul corner che ha permesso al Genoa di rientrare in partita. Volevamo vincere e non siamo contenti del pareggio, ma chiudiamo l’anno con un’ottima classifica e sappiamo che ogni partita nasconde delle insidie“. Inzaghi ha poi aggiunto: “Sì, però tutti volevamo vincere. Non avevamo mai preso gol da palla inattiva quest’anno e dovevamo difendere meglio in occasione dell’1-1. Non era facile giocare, campo pesante per tutte e due. Nel secondo tempo abbiamo avuto una grande occasione con Acerbi e poi preso un paio di ripartenze a cui abbiamo rimediato bene“.
Inzaghi: “Il nostro percorso sarà lungo e difficile”
Oggi il centrocampo dell’Inter ha sofferto l’intensità del Genoa: “Abbiamo trovato una squadra molto intensa, non era facile trovare. Dovevamo muovere la palla più velocemente, avevamo difficoltà in più per il campo e per l’avversario che ha meritato il punto e fatto un’ottima gara“. Sull’assenza di Lautaro ha poi commentato: “Non deve essere assolutamente un alibi. Lui, Dimarco e Cuadrado sono giocatori importanti, ma la squadra senza di loro ha fatto benissimo col Lecce e oggi ha fatto una buona partita contro una squadra in salute. Nel 2024 dobbiamo mantenere compattezza e voglia e deve dare continuità alle prime 18 partite. La prima metà l’abbiamo fatta bene, ma il nostro percorso sarà lungo e difficile e lì dovremo essere ancora più bravi“.