Nella trasferta di Monza non sono arrivati i 3 punti e neanche qualche prestazione individuale. Nell’Inter compassata e con poca qualità vista in Brianza all’appello mancano tante cose rispetto alla squadra che prima della pausa per le Nazionali aveva dominato con l’Atalanta. È mancato ritmo, incisività e la prestazione di qualche giocatore fondamentale come Thuram o Lautaro o in difesa il miglior Pavard. In una serata di rotazioni non eccessive gente come Calhanoglu e Barella è mancata come il pane e l’affaticamento ai flessori della coscia destra priverà Inzaghi anche di un giocatore come Dimarco per la prima grande trasferta europea.
Le difficoltà di Lautaro Martinez
Thuram che ha già segnato 4 gol, ha giocato la prima partita di campionato senza incidere. Fino alla sfida con il Monza aveva realizzato una doppietta con il Genoa, rigore procurato con il Lecce e doppietta con l’Atalanta. Ma è soprattutto Lautaro Martinez a mancare all’appello. Senza preparazione estiva ed amichevoli ed una condizione fisica non ottimale il capitano dell’Inter non riesce a fare la differenza come spesso è capitato nella stagione scorsa: 1 gol, quello con il Frosinone lo scorso 10 maggo, nelle ultime 12 partite giocate in campionato dal Toro tra questa stagione e la scorsa. Un affaticamento agli adduttori poi gli aveva fatto saltare la gara con il Lecce. Adesso la sfida con Haaland e in generale il confronto/rivincita contro il Manchester City dovrà regalargli tensione e motivazioni giuste per ritrovare quell’incisivita e quei gol di cui l’Inter ha estremamente bisogno.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml