SALERNITANA–SASSUOLO domenica ore 12.30
Sulla panchina dei campani, precipitati prima della sosta in zona retrocessione (sono terzultimi), fa il suo esordio Breda, che ha rilevato Colantuono, terzo tecnico di una stagione che era iniziata con Martusciello. Il neo ds Valentini – che ha rilevato Petrachi – ha già ufficializzato 5 colpi (Cerri, Raimondo, Corazza, Girelli e Lochoshvili) nella speranza di invertire la rotta. Breda torna in panchina dopo aver sfiorato una salvezza impossibile nella scorsa stagione con la Ternana, retrocessa in C dopo aver perso il layout con il Bari. Il Sassuolo capolista di Grosso, cerca un successo per mettere pressione alle inseguitrici Pisa e Spezia. Ma attenzione al mercato: i neroverdi, in questo campionato, sono decollati dopo la chiusura della sessione estiva, con le trattative aperte avevano avuto non pochi problemi, vediamo se il problema si ripeterà anche in questo gennaio.
COSENZA–MANTOVA domenica ore 15
I calabresi di Alvini sono rimasti ultimi da soli dopo la sconfitta in casa Sassuolo (2-1) nell’ultimo turno del 2024 ma senza il -4 di penalizzazione sarebbero un punto sopra la zona playout. Il Mantova di Possanzini ha chiuso lo scorso anno con la peggior prova stagionale, lo 0-2 incassato dalla Reggiana. Ora i lombardi sono a +3 sui playout e a -4 dai playoff. Restano due delle squadre più imprevedibili della B, chissà come usciranno dalla pausa di due settimane.
FROSINONE–CREMONESE domenica ore 15
Il Frosinone di Greco ha chiuso il 2024 strappando un punto prezioso in casa della rivelazione Juve Stabia, oggi i ciociari giocherebbero il playout con la Sampdoria. La Cremonese di Stroppa è in serie positiva da 4 partite in cui ha raccolto 6 punti, passo che ha permesso ai grigiorossi di occupare il 4° posto, a -8 dallo Spezia. Eppure, visto l’organico, si potrebbe dare di più.
PALERMO–MODENA domenica ore 15
Il Palermo ha chiuso il 2024 perdendo a Cittadella (2-1), ai veneti i rosanero hanno lasciato 6 punti, come nella scorsa stagione. Il tecnico Dionisi resta in sella, per ora. La sua posizione è comunque al vaglio del neo ds Osti. Il Modena di Mandelli sente profumo di playoff, l’8° posto dista solo due punti. Col tecnico subentrato a Bisoli, i canarini non hanno ancora perso: 8 le partite con Mantelli con 3 vittorie e 5 pareggi, un passo che potrebbe davvero portare agli spareggi promozione. E pensare che Mandelli aveva ereditato la squadra al penultimo posto e che fino a novembre aveva allenato solo a livello giovanile.
REGGIANA–BARI domenica ore 15
Gli emiliani hanno chiuso il 2024 con due vittorie di fila, prima dello 0-2 a Mantova era arrivato il successo interno sulla Juve Stabia (2-1). In casa però, i granata di Viali in stagione hanno già vissuto troppi capitomboli, attenzione dunque. Il Bari di Longo invece, col convincente successo sullo Spezia (2-0) del 29 dicembre, hanno chiuso un filotto di 3 sconfitte di fila. Ora i pugliesi sono settimi e hanno tutti i mezzi per disputare i playoff. Ma se arrivano buone nuove dal mercato, è meglio. La punta Vido (Reggiana) potrebbe sbarcare a Bari la prossima settimana.
SPEZIA–JUVE STABIA domenica ore 15
Sono forse le squadre che più stanno stupendo. Lo Spezia di D’Angelo, col ko di Bari nell’ultimo turno del 2024, ha mostrato di essere in riserva, c’è curiosità su come si ripresenterà dopo 14 giorni di pausa anche se Pisa e Sassuolo (a +5 e +8) stanno scappando e sarebbe già un risultato lusinghiero difendere l’attuale terzo posto, la squadra è molto simile a quella che nella scorsa stagione si salvò all’ultima giornata e il margine sulla Cremonese quarta (+8) è ottimo. La Juve Stabia di Pagliuca si conferma matricola terribile che gioca un calcio umile e redditizio, capace di portarla al 5° posto, anche se l’obiettivo stagionale sarebbe la salvezza. Ma a Castellammare di Stabia, ora tutti sognano la qualificazione ai playoff.
SUDTIROL–CATANZARO domenica ore 15
Dopo la Salernitana, il Sudtirol è la squadra più attiva sul mercato. Già ufficializzati gli arrivi di Pyythia, Belardinelli (un ritorno), Veseli (fedelissimo di Castori, insieme salirono in A con la Salernitana), Adamonis e Lamanna, dunque c’è curiosità per come gli altoatesini si presenteranno alla ripresa. Ma occhio al Catanzaro, in buona ascesa e insediatosi prima della sosta in zona playoff, al sesto posto e a sole tre lunghezze dal quarto che, se conquistato, ai playoff permette di saltare il turno preliminare, iniziando direttamente dalle semifinali. Del resto, con un Iemmello in grande spolvero (ha raggiunto in vetta Cristian Shpendi del Cesena, 10 reti), nessun sogno è proibito.
CESENA–CITTADELLA domenica ore 17.15
C’è un certo allarme a Cesena che ha chiuso il 2024 con tre sconfitte di fila, un eventuale altro capitombolo potrebbe essere fatale per il tecnico Mignani. Il Cavalluccio ha perso la zona playoff (che dista 2 punti) ma mantiene un margine di 5 punti su quella playout. Inoltre, rientra bomber Shpendi, capocannoniere della B assieme a iemmello con 10 gol: e la crisi del Cesena era iniziata con la sua assenza per infortunio.
BRESCIA–SAMPDORIA domenica ore 19.30
Da quando lo guida Bisoli, il Brescia ha sempre e solo pareggiato, 4 volte, alternando prove sconfortanti ad altre più promettenti. Di questo passo però, il successore di Maran rischia seriamente di essere risucchiato dalla zona calda della classifica. E al Rigamonti sbarca proprio quella Sampdoria guidata da Semplici che oggi disputerebbe i playout col Frosinone ma in caso di vittoria acciuffa il Brescia in classifica.
PISA–CARRARESE lunedì ore 20.30
Il Pisa di Inzaghi scenderà in campo sapendo il risultato della capolista Sassuolo, avanti di 3 punti, e dello Spezia terzo, che insegue a 5 punti. I nerazzurri sono in grande salute e hanno chiuso il 2024 con le vittorie sul Sassuolo (3-1) e a Marassi con la Samp (0-1). Pur avendo 16 punti in più della Carrarese, l’esito di questo strano derby toscano non è scontato, tanto più che gli apuani di Calabro, all’andata, il 23 novembre, sul sintetico dello Stadio dei Marmi, vinsero 1-0, gol di Bouah allo scadere, col Pisa che era in 10 dal 26’ (rosso a Touré). E poi a Carrara si sogna, c’è un entusiasmo unico che può portar lontano dopo che i ragazzi di Calabro, battendo 2-0 il Cesena, nell’ultima uscita, hanno conquistato la zona playoff, all’8° posto ma con gli stessi punti di Catanzaro e Bari: chi l’avrebbe detto a inizio stagione?