Dopo due sconfitte consecutive in Liga, l’Atletico Madrid ritrova nella Champions la sua zona di comfort, uscendo dal Philips Stadion di Eindhoven con un successo per 3-2 che rilancia le ambizioni dei Colchoneros di terminare il “classificone” tra le prime otto. Eppure per l’Atletico la partita si rivela subito complicata, perché il Psv, reduce in Europa da straripanti vittorie contro Napoli e Liverpool, prende subito l’iniziativa e dopo dieci minuti di gran ritmo sblocca il risultato: l’intuizione di Saibari infila la difesa spagnola e innesca in velocità Driouech, che sfrutta la voragine per affondare sulla sinistra e porgere a Til il facile appoggio a porta vuota. L’Atletico sbanda, il Psv si divora con Driouech due colossali occasioni per il raddoppio al 13’ e soprattutto al 27’, specchiandosi nella sua fluidità di gioco e di manovra e sfruttando le incertezze in copertura di Molina sulla sinistra. È allora la squadra di Simeone a svegliarsi e a pareggiare, anche in questo caso per un eccesso di sicurezza degli olandesi, stavolta con Gasiorowski che in impostazione si fa anticipare da Simeone che innesca la combinazione virtuosa tra Sorloth e Alvarez, in un’azione speculare al vantaggio Psv. Nella ripresa è l’Atletico a mettere le mani sulla partita, con un uno-due micidiale: al 51’ Molina calcia da 25 metri, Kovar respinge di avambraccio, e Hancko è lesto sulla ribattuta. Cinque minuti dopo l’Atletico affonda ancora, con un contropiede irresistibile sulla sinistra di Barrios, che crossa per la testa di Sorloth, con il norvegese che finalmente annota il suo primo gol in Champions con la maglia biancorossa, alla tredicesima presenza. La partita sarebbe di fatto cloroformizzata non fosse che per un uomo, Ivan Perisic, gettato nella mischia all’81’ quasi fuori tempo massimo. L’ex interista tre minuti dopo propizia il gol del 2-3, e allo scadere crea un’occasione enorme per il 3-3, vanificata dall’errore di Obispo. Rimpianti in abbondanza per un PSV sprecone e svagato, l’Atletico cinico e “sporco” di Simeone si conferma il peggior cliente possibile in Champions.
Il tabellino di Psv Eindhoven-Atletico Madrid
PSV-ATLETICO MADRID 2-3
Marcatori pt 10’ Til, 37’ Alvarez; st 6’ Hancko, 11’ Sorloth, 39’ Pepi
Psv (4-3-3) Kovar 6; Dest 5, Schouten 6, Gasiorowski 4.5 (13’ st Obispo 6), Salah-Eddine 6; Saibari 5, Mauro Junior 6, Veerman 6.5; Wanner 5.5 (14’ st Man 6), Til 6 (28’ st Pepi 6.5), Driouech 5 (36’ st Perisic 6.5). A disp. Schiks, Bajraktarevic, Fernandez, Flamingo, Nagano, Olij, Sildillia. All. Bosz 5.5
Atletico Madrid (4-4-2) Oblak 6; Molina 6, Pubill 6.5, Hancko 7, Ruggeri 6.5; G. Simeone 6 (44’ st Le Normand ng), Koke 6.5 (31’ st Almada 6), Barrios 7, Nico Gonzalez 6.5 (24’ st Gallagher 6); Sorloth 7 (31’ Griezmann 6), Alvarez 7.5. A disp. Esquivel, Musso, Bonar, Cardoso, Galan, Martin, Martinez, Raspadori. All. Simeone 7
Arbitro Oliver (Inghilterra) 6
Note 35.000 spettatori. Ammoniti Saibari, Schouten, Mauro Junior, D. Simeone, G. Simeone, Barrios, Ruggeri. Angoli: 9-5 per il Psv. Recupero tempo pt 2’; st 5’
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/champions-league

