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Inter sul nuovo Mkhitaryan, Ausilio si muove: 25 milioni e occhi di City e Atletico


Eduard Spertsyan, centrocampista del Krasnodar, potrebbe continuare la sua carriera all’Inter, tanto che secondo le indiscrezioni i nerazzurri hanno già provveduto a muovere i primi passi per completare un potenziale trasferimento del calciatore. Il sito armeno panorama.ar non lascia spazio a interpretazioni. Col club di Viale della Liberazione che avrebbe quindi messo sul proprio taccuino quello che in patria, non a caso, definiscono proprio, per capacità, mezzi, ruolo e caratteristiche, il nuovo Mkhitaryan.

Il nuovo Mkhitaryan

Spertsyan, che il prossimo giugno compirà 26 anni, nell’ultima stagione in Russia ha realizzato 8 gol, fornendo 13 assist, nelle 18 presenze, tutte da titolari, collezionate con la sua squadra. Numeri alla mano con lui dunque il Krasnodar, team di cui è la stella e il capitano, è sempre partito dall’1-0 in proprio favore. Normale quindi che la valutazione del suo cartellino possa essere importante, si parla di circa 25 milioni di euro (se non di più), col calciatore che in passato, secondo i media locali, era pure finito sul taccuino di Atletico Madrid, Manchester City, Ajax e Celtic. L’eventuale affare potrebbe concretizzarsi solo a giugno, proprio quando Mkhitaryan comunicherà la decisione sul proprio futuro, con Spertsyan che potrebbe essere perciò l’erede naturale del suo connazionale a Milano, o studiare proprio da lui per provare a diventare un elemento imprescindibile della mediana nerazzurra.

Niente vice Dumfries

Dal centrocampo, alla fascia destra. Il preferito della dirigenza interista resta Palestra dell’Atalanta (oggi in prestito al Cagliari), con Belghali dell’Hellas Verona prima alternativa. Il primo profilo, per costi e fattibilità, rappresenta un’operazione difficilissima per gennaio, il secondo invece, visto che è ora impegnato in Coppa d’Africa con l’Algeria, dovrebbe uscire ai gironi per avere maggiori possibilità di vestire il nerazzurro. Da qui insomma, la possibile decisione di non prendere alcun vice Dumfries nel mercato invernale, come sostanzialmente espresso ieri tra le righe dal presidente Marotta: «Non escludo nulla, ma la rosa risponde pienamente alle esigenze del tecnico. Valuteremo con Ausilio e Baccin il da farsi, ma questo è mercato di riparazione, noi non dobbiamo riparare niente. Poi latitano le occasioni che possano permettere di migliorare la qualità dei giocatori attuali, questa è la nostra osservazione».

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calciomercato

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