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    Ferrieri Caputi: “Il Var è un angelo custode. E il prossimo Mondiale…”

    L’arbitro che nell’ottobre 2022 cambiava la storia: “Nelle categorie inferiori sono stata pure aggredita verbalmente, la vocazione mi ha fatto continuare”

    U no sguardo veloce al Var (“Il nostro angelo custode”). Per il resto, solo vita. La vita cambiata di una ragazza che ha fatto la storia, Maria Sole Ferrieri Caputi, schiettezza e semplicità in abito blu. Un anno fa, 2 ottobre 2022, debuttò in A in Sassuolo-Salernitana: la prima donna arbitro a toccare la Luna. Poco più di un anno dopo, al Festival di Trento, Ferrieri Caputi si è tolta la divisa e si è messa a parlare di Maria Sole dentro un anno speciale. “Che non pensavo così intenso”.  LEGGI TUTTO

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    Zambrotta: “È una partita da titolo. Il Milan sta meglio, ma Allegri se la gioca”

    Il doppio ex della sfida di San Siro: “Pulisic e Leao formano la coppia di esterni migliore della Serie A. Fossi nella Juve punterei su Weah e Kostic per la spinta sulle corsie”

    Gianluca Zambrotta non ha perso il dono dell’ubiquità. Da giocatore potevi trovarlo a destra e a sinistra, come ala o terzino. Ora che la sua carriera è un ricordo mischia attività ufficiali e private. Riassume lui, per brevità: “Sono vice presidente del settore tecnico della Figc per l’Aic, ambassador del museo della Fifa a Zurigo, ambassador per Liga e Serie A. Poi ho i miei centri sportivi: uno a Bresso, vicino a Milano, uno a San Fermo della Battaglia con padel, fitness e piscina, una scuola calcio con il progetto Azzurrini per i bambini autistici”. In più, fa il papà (e questo per un parere su Fagioli e Tonali tornerà utile).  LEGGI TUTTO

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    Diretta Parma-Como ore 20.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    PARMA – Alle ore 20.30, allo stadio Tardini, il Parma ospita il Como nell’anticipo della 10ª giornata del campionato di Serie B. I ducali  di Fabio Pecchia guidano la classifica a quota 20 e sono reduci dal ko, fin qui l’unico in questa stagione, in casa del Venezia. Al quinto posto, a -6 punti, ci sono i lariani di Moreno Longo, sconfitti nell’ultimo turno 3-1 in casa dalla Cremonese. Una brutta battuta d’arresto per i lombardi che interrompe una striscia di sei risultati utili consecutivi. 
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    Parma-Como: diretta tv e streaming 
    Parma-Como, anticipo della 10ª giornata del campionato di Serie B, é in programma alle ore 20.30 allo stadio Tardini e sarà visibile in diretta su Sky e DAZN. Inoltre sarà visibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go.
    La probabili formazioni di Parma-Como
    PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Osorio, Delprato, Dichiara; Estevez, Bernabé; Man, Sohm, Benedyczak; Bonny. Allenatore: Pecchia.
    A disposizione: Turk, Corvi, Balogh, Ansaldi, Circati, Zagaritis, Hainaut, Hernani, Charpentier, Begic, Colak, Camara, Mihaila, Haj. 
    COMO (3-4-2-1): Semper; Curto, Odenthal, Barba; Cassandro, Bellemo, Abilgaard, Ioannou; Verdi, Chajia; Cutrone. Allenatore: Longo.
    A disposizione: Vigorito, Sala, Solini, Cerri, Baselli, Gabrielloni, Blanco, Kerrigan, Arrigoni, Scaglia, Vignali, Mustapha. 
    ARBITRO: Zufferli di Udine.
    ASSISTENTI: Alassio-Moro.
    IV UFFICIALE: Lovison.
    VAR: Di Paolo.
    ASS. VAR: Collu.
    Prova DAZN per 3 mesi a 19,90€ al mese poi 30,99€. Senza vincoli. Solo fino a domenica LEGGI TUTTO

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    Le 5 Inter dell’era Marotta: ecco perché questa è la più completa

    Delle cinque squadre nerazzurre costruite dal dirigente, le certezze maggiori sono in questa stagione: per Inzaghi la missione è ancor di più la seconda stella…

    Filippo Conticello-Davide Stoppini
    20 ottobre – MILANO

    La prima vera Inter con Beppe Marotta al timone è quella del 2019-20. Si è parlato molto di rivoluzione intorno alla squadra di questa stagione. Ma in quell’estate di quattro anni fa i nerazzurri cambiarono totalmente faccia. Arrivò Antonio Conte in panchina, Mauro Icardi e Radja Nainggolan furono estromessi dal ritiro ancor prima di essere ceduti. Con loro fu allontanato Ivan Perisic, che 12 mesi più tardi sarebbe diventato uno dei segreti del tricolore. Il colpo di mercato fu quello di Lukaku, con tanto di tira e molla con il Manchester United e l’inserimento respinto della Juventus. Con il belga ad Appiano sbarcò Barella, insieme a quel fuoco d’artificio illusorio che rispondeva al nome di Sensi, molto presto arresosi agli infortuni. In difesa a Milano fu preso (a zero) Godin. Ma il difensore titolare era già in casa. Perché Conte vide in allenamento un certo Bastoni e se ne innamorò presto, tanto che il mancino rubò in poche settimane il posto all’uruguaiano. È stato l’ultimo grande mercato di investimenti da parte di Suning: a gennaio fu preso anche Eriksen. Quell’Inter coltivò a lungo il sogno scudetto, salvo rallentare prima della pandemia. L’impresa alla quale Conte andò più vicino fu in Europa League. Ad agosto arrivò a giocarsi a Colonia la finale con il Siviglia, arrendendosi a errori in serie e sfortuna. Antonio minacciò di dimettersi, il famoso vertice di Villa Bellini servì per rimettere insieme i cocci. L’Inter tricolore dell’anno successivo era già nata e nessuno lo sapeva ancora. LEGGI TUTTO

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    Pirola carica la Salernitana: “Cresciuto con Sousa, ora con Inzaghi servono punti”

    Dalla Under 21 al campionato: “Siamo partiti male, battiamo il Cagliari per tranquillizzarci”

    Grosso lo è sempre stato, fin da quando a 13 anni entrò nel settore giovanile dell’Inter. Ora Lorenzo Pirola sta anche diventando grande. Dopo una lunga trafila nelle giovanili azzurre – con un argento europeo Under 17 – è arrivato al terzo “mandato” con l’Under 21 e stavolta lo fa con la fascia di capitano al braccio. La maglia azzurra gli è “costata” il matrimonio con Martina nel giugno scorso, rimandato causa Europeo (il secondo, per lui) conclusosi troppo presto contro la Norvegia. Proprio contro gli scandinavi Pirola si è preso una piccola rivincita: 2-0 a Bolzano, con almeno un paio di suoi salvataggi in area.  LEGGI TUTTO