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    La Juve batte il Milan  vede la Champions: decidono i gol di Mbangula e Weah

    Juve-Milan: numeri e statistiche in tempo reale LIVE

    21:05

    Mbangula: Juve, il mio gol ha dato fiducia alla squadra”

    “Finalmente è arrivato un successo importante – sottolinea il giocatore belga – il mio gol ha dato fiducia alla squadra, era da diverso tempo che giocavamo bene, stasera è arrivata una vittoria preziosa anche per la classifica”

    20:55

    Weah: “Juve, avanti così”

    “E’ una vittoria meritata – afferma l’attaccente statunitense Timothy Weah – sono onorato di aver giocato contro il Milan, è stata una serata incredibile: dobbiamo continuare ad andare avanti in questo modo. Thiago Motta mi ha chiesto di fare la differenza, oggi credo di aver risposto alle aspettative del nostro allenatore”.

    20:42

    Conceicao scuote il Milan: “Ognuno si prenda le proprie responsabilità” 

    “Nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni della Juventus – ammette il tecnico del MIlan – ma nella ripresa loro hanno avuto più voglia di noi per vincere la partita . Siamo a gennaio, i giocatori hanno tutto il tempo per recuperare dalle partite precedenti. A casa dobbiamo avere il frigo vuoto: dobbiamo avere più fame. Ho allenato anche piccole squadre che a livello tecnico non erano di livello assoluto, ma avevano fame e voglia per andare a vincere. Quello che vedo non è nuovo, sono io che devo far cambiare atteggiamento ai miei giocatori. Sono io il responsabile, mi prendo le responsabilità di questa sconfitta perché nell’intervallo non sono stato capace di motivare i giocatori e trasmettere loro questa voglia di vincere. Non possiamo sempre tirare in ballo i giocatori più esperti, non è giusto mettere il peso sulle spalle di Leao, di Theo Hernandez o di Maignan. Tutti devono prendersi le loro responsabilità, nessuno si deve nascondere. Guardiamoci negli occhi e cerchiamo di capire cosa possiamo fare di più. Non abbiamo nulla di meno delle altre squadre: se non hai la voglia di vincere, se non hai fame, le prestazioni sono queste”.

    20:33

    Kalulu: “Juve, il doppio vantaggio ci ha aiutato”

    “Da diverso tempo stiamo lavorando con l’atteggiamento giusto – afferma il difensore della Juventus – il doppio vantaggio ci ha aiutato, i due gol ci hanno consentito di gestire al meglio la parte finale della partita. Quando i centrocampisti vanno in pressing facilitano il lavoro di noi difensori, e quindi riusciamo a controllare meglio i nostri avversari. In Italia si parla tanto di mercato, agli italiani piace molto parlare di mercato, io me ne interesso solo quando c’è da firmare un contratto”.

    20:26

    Maignan: “Milan non mollare”

    “E’ una sconfitta che non deve abbatterci – ha dichiarato il portiere del Milan ai microfoni di DAZN – non dobbiamo mollare, dobbiamo andare avanti fino al termine del campionato. La Juventus ha vinto tanti duelli in mezzo al campo, hanno avuto più fiducia, e una volta trovato il vantaggio per noi è stato tutto più difficile. Ho avuto un piccolo problema all’adduttore, ma sono voluto restare in campo per aiutare i miei compagni”.

    20:20

    Juve-Milan, le parole di Thiago Motta

    “Lavoriamo tutti i giorni per vincere – afferma il tecnico della Juventus – ogni allenamento, ogni momento della giornata è orientato alla vittoria. Abbiamo fatto un’ottima partita, ringrazio i ragazzi che stanno crescendo, stanno lavorando con grande impegno superando le tantissime difficoltà degli ultimi mesi. Questa è la giusta ricompensa ai loro sacrifici. Nell’ultima partita contro l’Atalanta avevamo commesso diversi errori tecnici dando fiducia all’avversario. Oggi non abbiamo commesso errori, abbiamo giocato con qualità. Mbangula? Al di là del gol, è un ragazzi che ci aiuta in ogni situazione di gioco, lavora molto, è sempre disponibile, e quando l’ho chiamato in causa ha sempre dato un contributo importante. Volevamo essere aggressivi e non dar loro il tempo di impostare la manovra, volevamo mettere loro pressione, i ragazzi hanno fatto questo lavoro con grande energia e grande aggressività”. 

    20:05

    La Juventus sale al quarto posto

    I bianconeri conquistano contro il MIlan tre punti preziosi: la squadra di Thiago Motta sale momentaneamente al quarto posto con 37 punti, a sei lunghezze di vantaggio sul Milan (31 punti) che deve tuttavia recuperare una partita.  

    19:56

    90’+4′ – Fischio finale allo Stadium: Juve-Milan 2-0

    Allo Stadium arriva il triplice fischio dell’arbitro Massa, la Juventus batte il Milan per 2-0 grazie alle reti realizzate da Mbangula (59′) e Weah (64′). 

    19:51

    89′- Milan, Camarda sfiora il gol 

    Il giovane attaccante del Milan stacca nel cuore dell’area della Juventus, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta

    19:45

    83′ – Juve, è il momento di Vlahovic

    Thiago Motta inserise il centravanti serbo al posto di Nico Gonzalez per gli ultimi sette minuti di parita. In campo anche Fagioli al posto di Thuram

    19:34

    72′ – Milan, ammonito Emerson Royal

    Dopo settantadue minuti arriva la seconda ammonizione, dopo il giallo per proteste a Bennacer, viene ammonito anche Emerson Royal per un intervento ai danni di Nico Gonzalez

    19:26

    64′ – La Juve raddoppia con Weah!

    Feroce ripartenza dei bianconeri: Thuram verticalizza per Weah che entra in area e di sinistro batte Maignan 

    19:21

    59′ – Juventus in vantaggio! La sblocca Mbangula

    La squadra di Thiago Motta sblocca il risultato: Nico Gonzalez offre un ottimo pallone a Mbangula, il tiro viene deviato in maniera determinante da Emerson Royal

    19:20

    58′ – Juve in pressione in avvio di ripresa 

    La Juventus preme in questo avvio di ripresa, il Milan ha abbassato il proprio baricentro e offre spazio ai bianconeri.

    19:14

    52′ – Doppia occasione per la Juve! 

    Bianconeri pericolosissimi in avvio di ripresa: Maignan respinge una conclusione ravvicinata di Weah, poi il portiere si ripete sul tiro di Koopmeiners: Juventus vicina al vantaggio

    19:07

    46′ – Inizia il secondo tempo

    Un cambio nella Juventus nel corso dell’intervallo: Thiago Motta modifica il tridente offensivo inserendo Weah al posto di Yildiz: problemi all’adduttore per il turco

    18:50

    Juve-Milan all’intervallo è 0-0

    Partita a reti inviolate in questi primi 45 minuti, sfida piacevole, corretta, con un sostanziale equilibrio in mezzo al campo. Un paio di occasioni per parte: Di Gregorio neutralizza un’iniziativa di Leao, Maignan si salva in corner su una conclusione ravvicinata di Yildiz.  

    18:49

    45′ +2′ – Milan, Theo Hernandez non sfrutta l’opportunità 

    Allo scadere del primo tempo il Milan ha un’altra opportunità per sbloccare il risultato: cross di Leao a centro area, colpo di testa di Theo Hernandez e respinta tempestiva di Gatti che salva la propria porta

    18:38

    36′ – Juve, occasione per Yildiz! 

    La Juventus replica i fretta: Yildiz calcia con il destro in corsa, Maignan si salva in calcio d’angolo

    18:29

    27′ – La partita si accende: Di Gregorio salva la Juve!

    Prima occasione della partita: Theo Hernandez libera al tiro Leao, il destro del portoghese viene tempestivamente respinto da Di Gregorio. Sulla veloce ripartenza juventina, Nico Gonzalez non sfrutta l’opportunità e calcia debolmente a rete

    18:24

    22′ – Juve, Gatti fallisce il vantaggio!

    Punizione laterale battuta da Koopmeiners, Gatti colpisce di testa fallendo il bersaglio: l’azione era viziata da un fallo commesso dal bianconero su Gabbia

    18:21

    19′ – Milan, schema pericoloso sul corner

    La formazione rossonera sfiora il vantaggio: schema dalla bandierina, Reijnders si libera per il tiro, Locatelli respinge la conclusione a ridosso della porta della Juventus

    18:18

    16′ – Rischio Milan, Maignan salva i compagni!

    I rossoneri rischiano nel giro palla difensivo, Maignan è costretto a un intervento in extremis fuori dall’area per evitare guai

    18:16

    14′ – Juve, Koopmeiners cerca la soluzione dalla distanza 

    Juventus ancora pericolosa dalle parti di Maignan: la conclusione dal limite di Koopmeiners sfiora l’incrocio dei pali 

    18:12

    10′ – Milan pericoloso in area juventina

    Leao controlla il pallone in area bianconera e calcia con il destro, il pallone viene respinto tempestivamente da Kalulu

    18:10

    8′ – Juve, prima conclusione a rete con Mbangula

    I bianconeri si affacciano in area milanista: Mbangula si accentra e calcia con il destro, la conclusione termina sopra la traversa

    18:05

    5′ – Juve in pressione 

    La Juventus inizia la sfida chiudendo il Milan nella metà campo: la squadra di Thiago Motta ha iniziato meglio dei rossoneri 

    18:02

    1′ – Iniziata Juve-Milan!

    Iniziata Juve-Milan all’Allianz Stadium: primo possesso per i bianconeri di Thiago Motta.

    17:58

    Squadre schierate in mezzo al campo: tutto pronto per Juve-Milan!

    I calciatori di Juve e Milan sono schierati in mezzo al campo. Dopo il sorteggio tra i due capitani Locatelli e Maignan, il classico saluto tra le due squadre poi il via al match: tutto pronto all’Allianz Stadium.

    17:53

    La squadra arbitrale di Juve-Milan: dirige Massa

    Sarà Massa di Imperia a dirigere il match tra Juve e Milan all’Allianz Stadium, con con Bindoni e Scatragli ad assisterlo. Il quarto ufficiale designato è invece Bonacina, mentre in sala Var ci sono Mazzoleni e Abisso.

    17:42

    Juve-Milan, squadre in campo per il riscaldamento

    I calciatori di Juve e Milan stanno svolgendo il riscaldamento sul prato dell’Allianz Stadium, pronti a sfidarsi tra poco nel big-match della  21ª giornata di Serie A.

    17:35

    Juve, Giuntoli sul mercato: “Sereni su Kolo Muani. Cambiaso? Pensiamo alle entrate”

    Prima di Juve-Milan ha parlato del mercato bianconero Cristiano Giuntoli, partendo dal ritardo nel tesseramento dell’attaccante Kolo Muani per cui è stato definito il prestito dal Psg: “C’è stato solo un disguido burocratico che ha riguardato il club parigino – ha spiegato il direttore sportivo juventino ai microfoni di ‘Dazn’ -, ma nei prossimi giorni il trasferimento si concluderà e siamo sereni”. Così su Cambiaso, finito nel mirino di Pep Guardiola per il suo Manchester City: “In questo momento non c’è trattativa. Noi vogliamo fare un mercato in entrata per ovviare ad assenze lunghe dovute a infortuni, non pensiamo alle uscite ma se arriverà un’offerta ci penseremo”. LEGGI TUTTO

    17:27

    Mercato Milan, parla Ibrahimovic: “Walker è un leader. E su Tomori…”

    A stretto ridosso da Juve-Milan, dopo un simpatico siparietto con Ciro Ferrara, ha parlato di mercato il dirigente rossonero Zlatan Ibrahimovic: “Walker? È un grande calciatore, che ha fatto grandi cose con il City ma ha giocato anche al Tottenham e fa parte della nazionale inglese – ha affermato ai microfoni di ‘Dazn’ -. Quando sul mercato c’è uno così si muovono in tanti perché è un leader, che ha ‘dominanza’ anche nello spogliatoio e noi stiamo valutando quello che è possibile fare”. Così invece su Tomori, che piace proprio alla Juve: “È un nostro giocatore e sta bene al Milan, con Fonseca ha vissuto un momento negatico ma ora con Conceicao la situazione p cambiata”. Catenaccio sul possibile arrivo di un attaccante: “Nomi? Se li faccio poi costano di più. Vediamo, la squadra è forte e in Supercoppa ha dimostrato di poter vincere, ora serve solo più continuità”.

    17:17

    Diverse assenze per Thiago Motta e Sergio Conceicao

    Assenti da una parte e dall’altra in Juve-Milan: per il tecnico dei bianconeri Thiago Motta sono indisponibili Milik, Bremer, Cabal e Francisco Conceicao oltra a Danilo, destinato alla partenza: al rossonero Sergio Conceicao mancheranno Pulisic, Thiaw, Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor, Florenzi e lo squalificato Morata, grande ex juventino.

    17:07

    Juve, prima convocazione in bianconero per Alberto Costa

    Prima convocazione con la Juve per Alberto Costa, difensore portoghese appena acquistato dal Vitoria Guimares che Thiago Motta ha deciso di lasciare inizialmente in panchina nella sfida contro il Milan.

    16:58

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Sergio Conceicao

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, T. Hernandez; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leao; Abraham. Allenatore: Sergio ConceicaoA disposizione: A disposizione: Sportiello, Torriani, Calabria, Pavlovic, Bartesaghi, Terracciano, Jimenez, Zeroli, Camarda, Jovic, Omoregbe.

    16:54

    Juve-Milan, la formazione ufficiale di Thiago Motta

    JUVE (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, K. Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; N. Gonzalez. Allenatore: Thiago MottaA disposizione: Perin, Pinsoglio, Alberto, Savona, Rouhi, Fagioli, Douglas Luiz, Vlahovic, Adzic, Weah.

    16:51

    Clamorosa svista del Psg: Juve senza Kolo Muani contro il Milan

    Dopo la definizione dell’arrivo di Kolo Muani in prestito dal Psg, una svista colossale del club parigino ha impedito alla Juve di tesserare l’attaccante in tempo per la sfida contro il Milan. APPROFONDISCI

    16:45

    Juve-Milan: dove vederla in  tv e in streaming

    Big-match all’Allianz Stadium di Torino, dove la Juve ospita il Milan in una sfida (valida per la 21ª giornata di Serie A) che sarà trasmessa in diretta tv e in streaming. TUTTI I DETTAGLI

    Allianz Stadium, Torino LEGGI TUTTO

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    Roma-Genoa diretta Serie A: pareggia Masini LIVE

    22:02

    60 – Gol di El Shaarawy, Roma-Genoa 2-1

    Gol di El Shaarawy. Colpo da biliardo del faraone, che non lascia scampo a Leali. Bravissimo Dybala a rinunciare al tiro per toccare per il compagno di squadra, meglio posizionato.

    21:59

    57′ – Ammonito Paredes

    Paredes allarga il braccio su Sabelli nel tentativo di proteggersi: ammonito.

    21:57

    55′ – Roma, il pallino del gioco saldamente in mano

    La Roma ha ripreso a macinare gioco, muove la palla velocemente cercando di aprire la difesa del Genoa. CONSULTA TUTTE LE STATISTICHE LIVE

    21:50

    48′ – Roma-Genoa, pericoloso El Shaarawy

    Colpo di testa di El Shaarawy su punizione di Paredes, respinto con la schiena da un difensore del Genoa.

    21:48

    46′ – Si riparte

    Si riparte. Roma-Genoa 1-1.

    21:47

    El Shaarawy per Pellegrini

    El Shaarawy per Pellegrini, che sul finire del primo tempo ha accusato problemi fisici. Il farone agisce con Dybala alle spalle di Dovbyk.

    21:39

    Otto tiri per la Roma nel primo tempo, tre per il Genoa

    Otto tiri per la Roma, tre per il Genoa nel primo tempo. CONSULTA TUTTE LE STATISTICHE LIVE

    21:36

    Giro di campo per la Roma Femminile

    All’intervallo è in programma il giro di campo della Roma Femminile, vincitrice della Supercoppa Italiana lo scorso 6 gennaio contro la Fiorentina (3-1).

    21:32

    Fine primo tempo

    Fine primo tempo. Roma-Genoa 1-1. Giallorossi in vantaggio a 25′ con il settimo gol in Serie A di Dovbyk, ma riacciuffati otto minuti più tardi dal primo centro in massima Serie di Masini.

    21:31

    45’+1′ – Botta di Paredes

    Botta di Paredes, centrale, para Leali.

    21:30

    45′ – Roma-Genoa, minuti di recupero

    Due minuti di recupero. Il primo tempo di Roma-Genoa finirà al 47′.

    21:28

    43′ – Paredes chiude su Pinamonti

    Zanoli supera un paio d’avversari e crossa per Pinamonti: Paredes ripiega in maniera provvidenziale.

    21:25

    40′ – Problemi per Pellegrini

    Problemi fisici per Pellegrini, entra in campo lo staff sanitario della Roma.

    21:24

    39′ – Roma, il possesso palla non basta

    La Roma sta dominando nel possesso palla (62,9%), ma il Genoa, che negli ultimi minuti sta migliorando la percentuale, è stato cinico e ha colpito su palla inattiva. LEGGI TUTTE LE STATISTICHE LIVE

    21:18

    33′ – Gol di Masini, Roma-Genoa 1-1

    Gol di Masini, è il primo in Serie A. Calcio d’angolo per il Genoa, battuto molto bene da Miretti, Pellegrini si perde Masini che col piattone volante non lascia scampo a Svilar. La Roma si era abbassata dopo il vantaggio firmato da Dovbyk e viene riacciuffata.

    21:17

    32′ – Cambio Genoa

    Sabelli rileva Bani. Cambio obbligato per Vieira.

    21:14

    29′ – Problemi muscolari per Bani

    Bani a terra: problemi muscolari, non potrà proseguire la partita. Vieira prepara il cambio.

    21:10

    25′ – Gol di Dovbyk, Roma-Genoa 1-0

    Gol di Dovbyk. Settimo centro in Serie A, undicesimo stagionale per l’attaccante ucraino. L’azione: ancora super Saelemakers, gran palla per premiare l’inserimento di Pellegrini, che tira al volo; Leali salva sulla linea, Dovbyk anticipa Bani e butta giù la porta senza fronzoli. Roma in vantaggio, Geona sotto.

    21:06

    21′ – Hummels al tiro

    Hummels si mette in proprio andando al tiro: alto.

    21:03

    18′ – Ammonito Vasquez

    Fallo su Mancini: è Vasquez il primo ammonito di Roma-Genoa.

    21:01

    16′ – Primo tiro del Genoa

    Primo tiro del Genoa, con Miretti che chiude una ripartenza, spinta da Zanoli su invito di Thorsby, girando verso la porta di Svilar di prima intenzione: il suo destro, masticato, è parato in due tempi dal portiere della Roma.

    21:00

    15′ – Forcing della Roma, il Genoa si difende

    La Roma è partita benissimo, è costantemente proiettata nella metà campo del Genoa.

    20:53

    8′ – Traversa di Dybala, Roma vicina al vantaggio

    Punizione splendida di Dybala, da posizione leggermente defilata sulla destra. Leali salvato dalla traversa. Roma vicina al vantaggio.

    20:48

    3′ – Tiro di Saelemaekers

    Saelemaekers si conferma tra i giocatori più in palla della Roma: rientra sul sinistro e prova una conclusione. Palla abbondantemente a lato.

    20:45

    1′ – Partiti, è iniziata Roma-Genoa!

    Calcio d’inizio, è iniziata Roma-Genoa!

    20:42

    Squadre in campo

    Roma e Genoa sono in campo, è tutto pronto per il calcio d’inizio.

    20:36

    Roma-Genoa, concluso il riscaldamento

    Roma e Genoa hanno concluso le operazioni di riscaldamento. Tutto pronto per il calcio d’inizio dell’anticipo della ventunesima giornata di Serie A.

    20:27

    Ghisolfi su Rensch: “Stiamo lavorando su un giocatore con quelle caratteristiche”

    Ghisolfi a Sky: “Rensch? Non voglio commentare ogni nome, ma stiamo lavorando su un giocatore che possa giocare terzino destro, braccetto e quinto di centrocampo. Vogliamo un giocatore che porti continuità tecnica alla squadra, con una mentalità adatta per giocare nella Roma”.

    20:24

    Ghisolfi: “Ranieri?  Sarà un grande dirigente per la Roma”

    Ghisolfi a Sky: “Il nuovo allenatore? Forse possiamo convincere Ranieri (ride). Stesso discorso a quello relativo il mercato. Pensiamo a stasera. Pensiamo alla Roma di Ranieri, ha il sogno di portare la Roma in alto e farò di tutto per aiutarlo. Può restare? Ha detto che sarà un dirigente. E sono certo che sarà un grande dirigente per la Roma. Ci ha portato calma e personalità. Conosce la città, tutti i giocatori. Per me è una grande opportunità poter lavorare con lui. Sono molto contento”.

    20:20

    Ghisolfi: “Frattesi? Non voglio parlare di giocatori di altre squadre”

    Ghisolfi a Sky: “Frattesi? Non voglio parlare di giocatori di altre squadre, anche se sono figli di Roma (ride). La cosa più importante stasera è la partita, contro una squadra, il Genoa, che non ha mai perso in trasferta con Vieira. Abbiamo fatto cinque vittorie di fila in casa. So che volete parlare di mercato, ma dobbiamo giocare con intensità ancora stasera”.

    20:18

    Angeliño: “Ci aspetta una partita tosta”

    Angeliño a Dazn: “Ci aspetta una partita tosta. Il Genoa è un’ottima squadra, soprattutto fuori casa. Abbiamo sofferto tanto. Dobbiamo essere concentrati”.

    20:10

    Zanoli: “Fermare la Roma sarebbe un’impresa”

    Zanoli a Dazn: “Sarebbe un’impresa fermare la Roma. Con il Milan la chiave è stata giocare un grande primo tempo. Con il Napoli ci siamo andati vicino. Sto cercando di ambientarmi nel tridente”.

    20:06

    Vieira: “La Roma ha qualità, sarà una partita difficile”

    Vieira a Dazn: “Sarà una partita complicata, ci aspettiamo una partita difficile per la qualità dei giocatori della Roma. Sarà importante giocare insieme, da squadra, per provare a fare risultato. Frendrup? Lui per noi è un giocatore fondamentale per noi. Zanoli? Ci porta velocità là davanti. Speriamo che faccia una grande partita stasera. Manca il gol? Ce l’ha nelle corde. Sta a noi creare occasioni da rete”.

    20:05

    Roma, quattro clean sheet nelle ultime sei sfide di Serie A con il Genoa

    La Roma ha collezionato quattro clean sheet nelle ultime sei sfide di Serie A contro il Genoa, tanti quanti nelle precedenti 14; inoltre i giallorossi hanno mancato l’appuntamento con il gol solo una volta negli ultimi 19 incroci con i rossoblù nella competizione. LEGGI TUTTE LE CURIOSITA’ PREPARTITA

    20:00

    La panchina del Genoa

    A disposizione: Sommariva, Stolz, Bohinen, Pereiro, Sabelli, Ekhator, Marcandalli, Ankeye, Matturro, Kassa, Melegoni, Venturino.

    19:55

    La panchina della Roma

    A disposizione: De Marzi, Ryan, Saud, Shomurodov, Soulé, Celik, Hermoso, Dahl, Baldanzi, Zalewski, Pisilli, Sangaré, El Shaarawy.

    19:45

    Genoa, la formazione ufficiale

    GENOA (4-3-3): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini, Thorsby; Zanoli, Pinamonti, Miretti. Allenatore: Vieira.

    19:30

    Roma, la formazione ufficiale

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angeliño; Dybala, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Ranieri.

    19:25

    Roma-Genoa: l’orario del calcio d’inizio e dove vederla

    Il match comincerà alle 20:45. CLICCA QUI PER SCOPRIRE DOVE VEDERE IL MATCH

    Roma – Stadio Olimpico LEGGI TUTTO

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    Serie B al via con Sampdoria-Cesena. Guida alla 22ª giornata 

    L’anticipo Sampdoria-Cesena apre la 22ª giornata, terza del girone di ritorno. Il turno si chiude domenica con Carrarese-Spezia, fischio d’inizio alle 17.15. Guida alle 10 partite che compongono il turno.

    Sampdoria-Cesena venerdì ore 20.30
    Anticipo tra due squadre che non se la passano affatto bene. La Sampdoria da 5 giornate è sotto la guida di Semplici, terzo allenatore stagionale dopo Pirlo e Sottil: finora, ha messo insieme solo 4 punti e senza mai vincere, il successo dei blucerchiati manca dal 27 ottobre quando misero sotto il Mantova a Marassi, 11 partite fa. Oggi la Samp, che doveva essere una delle prime favorite per la promozione diretta, giocherebbe il playout col Frosinone, e abbiamo detto tutto. Il Cesena, guidato dal genovese Mignani (da ragazzo esordì in A nella Samp Scudetto del 1991), nella prima partita del 2025 ha raggranellato uno 0-0 interno col Cittadella. Risultato non entusiasmante certo, ma è anche vero che i romagnoli venivano da tre sconfitte di fila a fine 2024 e s’è mossa la classifica che vede il Cesena al 10° posto, a un solo punto dalla zona playoff e con un margine di cinque lunghezze su quella playout. Per una neo promossa dalla C, non è un bilancio disprezzabile, la mini-crisi di dicembre era anche figlia dell’assenza per infortunio di bomber Cristian Shpendi, capocannoniere della B con 10 gol e rientrato col Cittadella.

    Cittadella-Mantova sabato ore 15
    Il Cittadella di Dal Canto è in serie positiva da 5 partite, nelle quali ha messo insieme 11 punti. Un passo col quale i veneti hanno lasciato l’ultimo posto, eppure è la stessa squadra che l’8 dicembre ne prendeva 5 (a zero) a La Spezia e sembrava avvitarsi verso la C. Ora il Citta ha tre punti di margine sui playout e altrettanti lo separano dalla zona playoff. Il Mantova di Possanzini è una delle squadre più imprevedibili della B. Alla ripresa del 2025, è tornato da Cosenza con un 2-2, ottenuto dopo aver rimontato due reti. I lombardi hanno gli stessi punti del Cittadella ma non vincono dal 21 dicembre – cioè da tre partite – quando misero sotto il Frosinone (3-1).

    Cremonese-Cosenza sabato ore 15
    Fiutato il periodo di appannamento dello Spezia terzo in classifica, la Cremonese di Stroppa prova a lanciarsi all’inseguimento dei liguri, ora avanti di 6 punti. Alla ripresa, i grigiorossi hanno vinto facile a Frosinone (0-3), dimostrando di essere quella squadra che inizio stagione era considerata la quarta favorita per la A dopo Palermo, Sampdoria e Sassuolo. Cremonese che sta trovando buona continuità, è in serie positiva da 5 gare nelle quali ha raccolto 9 punti. Il Cosenza è fanalino di coda assieme alla Salernitana, anche se sul campo ha raccolto 4 punti in più (quelli levati dalla penalizzazione) che porrebbero i ragazzi di Alvini un punto sopra i playout. Tuttavia, il Cosenza non vince dal 9 novembre, quando s’impose a Brescia (2-3), da allora ha raccolto solo 4 punti e con questo passo, è dura salvarsi.

    Modena-Frosinone sabato ore 15
    Con il ko di Palermo alla ripresa, il Modena di Mandelli (subentrato a novembre a Bisoli), è stato per la prima volta sconfitto, dopo aver messo insieme 14 punti in 8 gare. La classifica dei canarini, resta comunque interessante, se si pensa che Mandelli aveva raccolto la squadra da Bisoli al penultimo posto: il Modena è 11°, a -2 dalla zona playoff e a +4 su quella playout. Il Frosinone di Greco ha iniziato male il 2025, lo 0-3 incassato dalla Cremonese ha fatto capire quanto sarà difficile salvarsi per i ciociari che oggi disputerebbero il playout con la Sampdoria. Il successo per il Frosinone manca dal 26 dicembre, quando in casa superarono la Salernitana (2-0). Ma per provare a salvarsi, serve qualcosa di più.

    Salernitana-Reggiana sabato ore 15
    La Salernitana sta vincendo l’oscar del mercato: nessuno ha fatto più colpi, c’è da capire se basteranno. Alla ripresa c’è stato l’esordio in panchina di Breda, già storico capitano dei campani, che all’Arechi ha rimediato un onorevole 1-2 (con qualche rimpianto) al cospetto della capolista Sassuolo. Salernitana che resta ultima col Cosenza ma a soli due punti dai playout e a 4 dalla salvezza diretta. La Reggiana ha cominciato il 2025 col pari interno col Bari (0-0), è in serie positiva da tre partite nelle quali ha raccolto 7 punti, portandosi a 2 sole lunghezze dalla zona playoff. Ma quel che più conta, visto l’obiettivo stagionale di salvarsi, averne 4 sulla zona playout.

    Bari-Brescia sabato ore 17.15
    Sfida che si può vedere in modalità gratuita su Dazn. Il Bari, che ha già non pochi problemi offensivi, deve fare i conti con le indisponibilità, in avanti, di Lasagna e Novakovich, Longo dovrà inventarsi qualcosa ma sarà fondamentale rinforzare il reparto offensivo al mercato: finora girano tanti nomi ma non s’è ancora chiuso per nessuno. Però anche il Brescia di Bisoli ha problemi analoghi e si presenterà al San Nicola con tre attaccanti squalificati: Moncini, Juric e Borrelli. Bari che prova a consolidarsi in zona playoff, è settimo. Brescia che insegue ancora la prima vittoria con Bisoli in panchina: subentrato da 5 partite, ha sempre e solo pareggiato.

    Catanzaro-Pisa domenica ore 15
    Una delle sfide più interessanti del turno, sulla carta. I calabresi guidati da Caserta vogliono confermarsi in zona playoff, nella prima partita del 2025 hanno pareggiato a Bolzano col Sudtirol, un 1-1 con qualche rimpianto, visto che Iemmello – capo cannoniere della B assieme a Cristian Shpendi, 10 gol – ha calciato alto il rigore della possibile vittoria. E al Ceravolo sbarca il Pisa che lunedì sera, con la vittoria nel derby toscano sulla Carrarese (2-1), ha forse fatto lo scatto buono verso la promozione diretta, portandosi a +7 sullo Spezia terzo e restando a -3 dal Sassuolo capolista. Inzaghi sta facendo un gran lavoro, la squadra non è molto dissimile da quella che nella scorsa annata si salvava (con Aquilani in panchina), con qualche patema.

    Palermo-Juve Stabia domenica ore 15
    Partita ideale per capire, soprattutto, se il Palermo ha cambiato marcia e se la squadra di Dionisi è in grado di chiudere la stagione col miglior piazzamento possibile nella griglia playoff, visto che la promozione diretta è sfumata da tempo, nonostante la proprietà del City avesse fatto la squadra per quel traguardo. Palermo che ha iniziato il 2025 battendo in maniera convincente il Modena (2-0). Ora il test Juve Stabia, che potrebbe essere più probante, visto che il club di Castellammare di Stabia, miglior matricola stagionale, è al 5° posto. Vincendo di nuovo però, il Palermo acciufferebbe le Vespe stabiesi e avrebbe l’occasione di impostare tutt’altra stagione, allontanando, magari per sempre, i fantasmi che fino a dicembre danzavano sulla panchina di Dionisi.

    Sassuolo-Sudtirol domenica ore 15
    Con 10 punti di vantaggio sul terzo posto, la capolista Sassuolo ha un piede in Serie A, basti pensare che le agenzie di scommesse neanche più accettano puntate sulla sua promozione, la danno per certa. Però il mese di gennaio potrebbe portare qualche insidia legata al mercato aperto: tanti gioielli del Sassuolo sono ambiti in mezza Europa e potrebbero distrarsi, come accadde ad agosto e solo quando il mercato si chiuse la squadra di Grosso decollò. Comunque, nell’esordio del 2025 è arrivata la tranquillizzante vittoria di Salerno (1-2). Al Mapei Stadium sbarca il Sudtirol di Castori che oggi retrocederebbe direttamente (è terzultimo), ma la squadra è ancora viva ed a un solo punto dalla zona playout e a tre dalla salvezza diretta.

    Carrarese-Spezia domenica ore 17.15
    Fortissima rivalità tra le due piazze, sfida che si può considerare una specie di derby. La Carrarese di Calabro sta andando oltre ogni aspettativa e potrebbe addirittura coltivare qualche ambizione playoff. Lunedì sera ha perso a Pisa soltanto per una clamorosa papera nel finale ma la squadra non ha demeritato anzi, di fatto ha giocato quasi alla pari per tutta la partita in casa della seconda in classifica. Lo Spezia invece, potrebbe aver abdicato nella corsa alla promozione diretta. Nello scorso turno il Pisa è “scappato” a +7 e col passo che sta tenendo negli ultimi tempi la squadra di D’Angelo, appare proibitivo andarlo a riprendere. Tuttavia, il terzo posto attuale, con 6 punti di margine sulla Cremonese quarta, appare come un risultato lusinghiero, visto che la
    squadra non è molto dissimile da quella che nella passata stagione mantenne la categoria all’ultima giornata. LEGGI TUTTO

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    Conte nella conferenza pre Atalanta-Napoli: “Kvara uno scossone”

    15:22

    Conte: “Situazioni pompate a livello mediatico”

    “Dobbiamo alimentare la passione dei tifosi, dando tutto e sudando la maglia: il tifoso questo deve apprezzare, noi dobbiamo dare tutto fino all’ultima goccia di sudore. E’ difficile vincere se non produci qualcosa di bello in campo. Ci sono anche situazioni pompate a livello mediatico, ma se produci tanti punti non penso sia fortuna o perché altre squadre performano meno. Noi stiamo crescendo e ci stiamo adattando a tante situazioni e a tempistiche, per esempio all’arrivo di calciatori all’ultimo dopo che avevo già impostato la squadra”.

    15:06

    Conte: “Atalanta-Napoli non vale lo scudetto”

    “La classifica dice che siamo in testa e che l’Atalanta è vicina, non me la sento però di dire che è una sfida scudetto, noi dobbiamo fare ancora degli step, è ancora presto. Noi andiamo avanti senza guardare gli altri, facendo punti e mettendo fieno in cascina. Siccome già ne abbiamo un po’, domani non andiamo già impiccati, ma sarà una sfida che ci dirà sul nostro percorso”.

    14:50

    “Il Napoli deve metabolizzare l’uscita di Kvara”

    “Kvara e il club hanno trovato la soluzione per uscire e il gruppo ha dovuto metabolizzare l’uscita. La realtà ti impone di metabolizzare subito”.

    14:37

    Conte: “Lo scossone Kvara può creare scompensi”

    “Gennaio è un mese particolare, sono andati via dei giocatori. Per delle dinamiche che si creano nello spogliatoio è inevitabile che scossoni così possano creare dei piccoli scompensi. Dobbiamo mantenere l’unità che abbiamo e ritrovare l’alchimia per sopperire all’assenza di Kvara. Sono dinamiche calcistiche, ci sono sempre passato ma spero che ce ne siano sempre meno in futuro”.

    14:30

    Il gap con l’Atalanta: la risposta di Conte

    “Gap con l’Atalanta? Ne hanno vinte undici consecutive, stiamo parlando di una squadra forte che ha la consapevolezza di essere forte. Hanno vinto l’Europa League, sono una realtà perché quando vinci assumi la fiducia di giocartela con tutti”.

    14:24

    Conte: “Sono qui per aiutare il Napoli”

    “Neres il post Kvara o arriva altro dal mercato? Fate questa domanda a chi opera sul mercato. Io sono venuto qui per aiutare il Napoli in un momento di difficoltà, ho sposato questo club per il piacere di vivere questa esperienza, in una città con grande passione. Noi dobbiamo essere ambiziosi altrimenti non ci sarebbe quella cattiveria per migliorare e stare tra le prime. Rimaniamo concentrati perché stiamo facendo qualcosa di bello, e io devo tutelare i ragazzi”.

    14:18

    Conte: “Senza Kvara è un Napoli diverso”

    “Noi abbiamo fatto 47 punti, non ci soffermiamo su Kvara perché rispetto allo scudetto siamo senza quattro giocatori, cioè Kim, Osimhen, Zielinski e Kvara. Ognuno può dure la propria, che il Napoli ne esce rinforzato o indebolito. Penso anche a Mario Rui e Elmas, tante volte si dice c’è l’ossatura. Ora questo è un altro Napoli con la partenza di Kvara, diverso rispetto a quello dello scudetto. Continuiamo a lavorare, va dato merito ai ragazzi, ma non dimentichiamo che questo è un Napoli diverso, soprattutto ora che è andato via un altro pezzo da 90”.

    14:10

    Conte, i numeri del suo Napoli

    Il Napoli ha vinto le ultime cinque partite di Serie A, le tre più recenti senza subire gol. Sotto la guida di Conte i partenopei non sono mai andati né oltre i tre clean sheet di fila né oltre i cinque successi consecutivi.

    14:00

    A che ora parla Conte

    Conte, alla vigilia di Atalanta-Napoli, interverrà in conferenza stampa a partire dalle 14:15.

    Napoli LEGGI TUTTO

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    Thiago Motta prima di Juve-Milan: “Cambiaso-City? Per me gioca. Kolo Muani dipende…”

    14:24

    “Hanno già venduto tutti…”

    L’ultima battuta della conferenza stampa di Motta è ancora sul mercato: “Se ho già chiesto di non vendere nessuno? Sì, ma hanno venduto tutti…”.

    14:22

    “Con il Milan opportunità importante”

    Tornando alla sfida con il Milan, Motta non si nasconde: “Vogliamo di sicuro stare in zona Champions. Domani abbiamo un’opportunità importante di giocare in casa contro il Milan. Ovviamente domani non finirà il campionato e mancherà tantissimo”.

    14:20

    “In tribuna si vedono tante cose…”

    Sulla partita con l’Atalanta, che lo ha visto vivere la partita dalla tribuna, Motta rivela: “Avere un altro punto di vista è molto utile, per questo grazie alla tecnologia, ogni settimana rivediamo la partita come l’ho vista dagli spalti. A Bergamo abbiamo sbagliato troppo tecnicamente, con il Milan non ce lo potremo permettere”.

    14:13

    “Mercato? Sappiamo tutti come funziona…”

    Sul mercato sia in entrata, che in uscita, Motta non regala spunti: “Sapete tutti come funziona il mercato… Su Andrea (Cambiaso, ndr) posso solo ribadire quello che vi ho detto, lo sto vedendo bene e per questo domani giocherà. Alberto Costa è arrivato e fa già parte del gruppo, mentre per Kolo Muani aspettiamo le pratiche burocratiche”.

    14:04

    “Sui pareggi siamo i primi a non essere contenti”

    Riguardo i troppi pareggi e le rimonte subite, Motta spiega: “Ho già ripetuto tantissime volte che noi siamo i primi a non essere contenti. In tante partite abbiamo fatto bene ma non siamo arrivati alla vittoria, vuol dire che non basta quello che abbiamo visto sul campo. Ma sto vedendo dei miglioramenti, anche se ribadisco che non siamo contenti né dei risultati, né della classifica che abbiamo. Dunque lavoriamo ogni giorno per portare la Juventus più in alto. Infatti ci siamo preparati bene per la gara con il Milan, passando per quella con l’Atalanta. E queste sono le cose positive che non sottolineate, insieme a quelle negative che evidenziate giustamente”.

    13:59

    Motta stizzito: “Sottolineate solo le cose negative”

    Alla domanda sulle non belle partite con il Milan in questa stagione, l’andata in campionato e il match in Supercoppa, Motta risponde stizzito: “Mi chiedete sempre delle cose più negative, sottolineando solo quello che non è andato”.

    13:55

    “A Kolo Muani ho chiesto quello che chiedo a tutti”

    Sul nuovo arrivato Kolo Muani, Motta punta ad occhi chiusi: “Gli ho chiesto quello che chiedo a tutti i giocatori della Juventus: che come i grandi giocatori si alleni bene e si faccia trovare pronto”.

    13:50

    Vahovic a disposizione con il Milan

    Sugli infortunati ed in particolare su Vlahovic, Motta garantisce: “Abbiamo ancora diversi giocatori fuori, ma Dusan dopo qualche giorno è tornato a lavorare in gruppo e sarà a disposizione per la partita con il Milan”.

    13:47

    “Possiamo alzare il livello, ma fisicamente stiamo bene”

    Sulla condizione fisica della Juventus, Motta garantisce: “Sapere meglio di me, anzi meglio di me no… Comunque sapete i problemi che abbiamo avuto, ma chi è sceso in campo lo ha fatto perché era a posto fisicamente. Possiamo e dobbiamo alzare il notro livello, ma dal punto di vista della condizione stiamo bene”.

    13:44

    “Troveremo il miglior Milan possibile”

    Non si fa illusioni Thiago Motta a proposito delle assenze del Milan: “Sappiamo già che troveremo la miglior squadra possibile che potrà schierare Conceicao. Per noi non cambia, siamo consapevoli di dover fare una grande prestazione per vincere”.

    13:41

    Problema per Perin, gioca Di Gregorio

    Rispondendo ad una domanda sui portieri, Motta chiarisce: “Perin ha accusato dei problemi e vedremo se potrà far parte del gruppo, altrimenti sono soddisfatto di come si allena anche Carlo (Pinsoglio, ndr). Giocherà Di Gregorio, del quale sono comunque molto contento”.

    13:37

    Kolo Muani e Vlahovic ‘compatibili’

    Sulla possibile coesistenza tra il nuovo arrivato Kolo Muani e Dusan Vlahovic, Motta non ha dubbi: “Tutti i giocatori di qualità possono giocare insieme”.

    13:35

    Motta sulla squadra, Alberto Costa e Kolo Muani

    “La squadra l’ho trovata molto bene e pronta ad affrontare i prossimi impegni. Alberto Costa ha portato entusiasmo e voglia di fare. Andrea (Cambiaso, ndr) lo vedo bene e domani giocherà, Randal (Kolo Muani, ndr) è in attesa di sbrigare alcune pratiche burocratiche, se farà in tempo domani sarà con noi, altrimenti dalla prossima partita”.

    13:25

    A breve le parole di Motta in conferenza stampa

    Pochi minuti e Thiago Motta si presenterà ai microfoni per la conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Milan.

    13:12

    Guardiola vuole ‘soffiare’ Cambiaso a Motta: c’è l’offerta del City alla Juve

    Pep Guardiola vuole ‘soffiare’ Cambiaso a Thiago Motta: su richiesta del tecnico spagnolo il Manchester City ha presentato un’offerta alla Juve per prendere il terzino già in questo mercato di gennaio. TUTTI I DETTAGLI

    13:01

    Motta e la gestione di Vlahovic: il futuro è un’incognita

    Gelo tra Juve e Vlahovic. Da capire come Motta intende gestire il centravanti dopo l’arrivo a Torino di Kolo Muani in prestito dal Paris Saint-Germain. APPROFONDISCI

    Torino LEGGI TUTTO

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    Roma, Rensch in arrivo e non solo: tutte le trattative di oggi. Rivivi la diretta

    19:00

    Ranieri svela la strategia della Roma: “Il prossimo allenatore sarà…”

    Cosa ha detto il tecnico giallorosso: LEGGI QUI

    18:35

    Frattesi-Roma: cosa manca per chiudere

    Davide vuole tornare nuovamente a Trigoria, ma tra coppe e infortuni la trattativa può sbloccarsi solo a fine mercato: IL PUNTO

    18:15

    Frattesi aspetta solo la Roma: l’Inter valuta le alternative

    Parte la caccia dei nerazzurri ad un altro centrocampista: LA SITUAZIONE

    18:00

    Roma, le parole di Pellegrini sul contratto in scadenza nel 2026

    Le parole di Pellegrini sul contratto in scadenza nel 2026: “È un pensiero che evito. Lascio che sia il campo a decidere. Io sono molto fatalista e cerco sempre di essere positivo. Ti assicuro che finché avrò la possibilità di indossare la maglia della mia Roma lo farò dando tutto me stesso, anzi di più, come ho sempre fatto. Per me è importante riuscire a guardarsi allo specchio ed essere felice dell’uomo prim’ancora che del calciatore. Non ho bisogno di dichiarare l’amore per la Roma, è così evidente”.

    17:45

    Da Salah a De Bruyne, la top 10 dei giocatori in scadenza nel 2025

    Non mancano le occasioni a parametro zero in vista del mese di giugno: GUARDA QUI

    17:30

    Quanto costa un punto in Serie A?

    Viola, Lazio e Atalanta hanno speso meglio, la Juve troppo: LEGGI QUI

    17:15

    Le ultime di mercato sulla Roma

    L’intervista a Pellegrini, il futuro di Frattesi e l’arrivo di Rensch: tutte le ultime notizie di mercato sulla Roma.

    17:00

    Frattesi-Roma: cosa manca

    La Roma ha già sistemato una bozza di accordo con il giocatore per un contratto fino al 30 giugno 2029, quattro anni e mezzo. Ma le posizioni aziendali sono ancora lontane: Marotta pretende 40-45 milioni per vendere un centrocampista della Nazionale, Ranieri ha garantito davanti a telecamere e microfoni che la Roma non arriverà a quelle cifre. 

    16:45

    Roma, le cifre per Rensch

    Intesa raggiunta tra la società giallorossa e l’Ajax per l’approdo in Serie A del talento olandese, che dovrebbe arrivare per una cifra compresa tra i 4 e i 5 milioni.

    16:25

    Le ultime di mercato sulla Roma

    L’intervista a Pellegrini, il futuro di Frattesi e l’arrivo di Rensch: tutte le ultime notizie di mercato sulla Roma.

    16:10

    Pellegrini e la risposta sui Friedkin

    Lorenzo Pellegrini ha risposto alla domanda, nel corso dell’intervista esclusiva al Corriere dello Sport, riguardo i Friedkin? «Ho ricevuto un messaggio di Ryan dopo il derby, al derby tengono tanto». 

    15:45

    Non solo Roma: Haaland rinnova “a vita” con il Manchester City

    Prima Guardiola, poi Haaland: nel momento buio del Manchester City, le pedine più importanti gli hanno giurato fedeltà. Dopo il rinnovo dell’allenatore catalano, anche l’attaccante ha prolungato il suo contratto con i Citizens, con una nuova scadenza fissata a giugno 2034. LEGGI QUI

    15:30

    Roma-Genoa, dove seguire la partita

    Tutto quello che c’è da sapere su dove seguire la partita della Roma contro il Genoa, valida per la ventunesima giornata di Serie A. LEGGI QUI

    15:15

    Pellegrini: “Vorrei spaccare il mondo per la Roma”

    Pellegrini: “Mi sto allenando bene. Quando entro in campo vorrei spaccare il mondo per la Roma, a volte mi rendo conto di non riuscire a dare tutto quello che vorrei”. LEGGI QUI

    14:45

    Dybala, tra presente e futuro

    La clausola rescissoria di Dybala non è più attiva e il suo futuro, almeno fino a giugno, è sicuramente nella Capitale. Dopo i no prima all’Arabia e poi alla Turchia, adesso Paulo vorrebbe dire un altro sì alla Roma. Il rinnovo automatico scatterà tra poche partite, poi l’argentino sarebbe disposto ad ascoltare un’eventuale proposta della Roma di spalmare l’ingaggio su più anni. Per aiutare la squadra nel nuovo progetto, ricevendo le dovute garanzie tecniche, per inseguire ancor di più quel sogno chiamato Champions. 

    14:30

    Le ultime di mercato sulla Roma

    L’intervista a Pellegrini, il futuro di Frattesi e l’arrivo di Rensch: tutte le ultime notizie di mercato sulla Roma.

    14:15

    Roma-Genoa, i convocati

    La Roma si appresta a scendere in campo contro il Genoa. Per l’occasione sarà assente Cristante. LEGGI QUI

    14:00

    Frattesi aspetta solo la Roma

    Per definire il suo futuro, invece, occorrerà aspettare che si concluda la prima fase di Champions e, quindi, la fine del mese di gennaio. In questi giorni, la posizione dell’Inter non è cambiata. Nel senso che c’è la disponibilità ad ascoltare e ad assecondare i desideri di chi non è contento. Ma solo a determinate condizioni. Che, nel caso dell’ex-Sassuolo, sempre deciso a fare ritorno alla Roma, possono essere sintetizzate con la valutazione di 45 milioni (con un piccolo margine di trattativa) per il suo cartellino e con la certezza di avere un sostituto all’altezza, LEGGI QUI

    13:45

    Pellegrini esclusivo: “Ultimo anno alla Roma? Cosa penso”

    Lorenzo Pellegrini, nel corso dell’intervista esclusiva al Corriere dello Sport, ha parlato del suo futuro”Ultimo anno alla Roma?” LEGGI TUTTO

    13:30

    Non solo mercato: Roma, la probabile formazione contro il Genoa

    La Roma stasera scenderà in campo contro il Genoa. Ecco la probabile formazione dei giallorossi: LEGGI QUI

    13:15

    Ranieri parla già da dirigente

    Claudio Ranieri è l’allenatore della Roma, ma il futuro è già proiettato alla dirigenza: “Il club  cercherà un nuovo allenatore in grado di portare la squadra nell’elite del calcio italiano ed europeo”. LEGGI QUI

    13:00

    Tutte le ultime di mercato sulla Roma

    L’intervista a Pellegrini, il futuro di Frattesi e l’arrivo di Rensch: tutte le ultime notizie di mercato sulla Roma.

    12:45

    Pellegrini esclusivo: “Roma, mi gioco il futuro. Volevo spaccare il mondo”

    Le gioie, i tormenti, il futuro del capitano. Un’autentica confessione ad un anno esatto dall’esonero di Mourinho: “Con lui i miei anni più belli…”. L’INTERVISTA ESCLUSIVA.

    12:30

    Frattesi, i numeri con la Roma

    Frattesi vuole solo il ritorno a Roma. Con i giallorossi ha giocato nelle giovanili dal 2014 al 2017, quando è stato ceduto al Sassuolo. Ha racimolato oltre 65 presenze tra Primavera, Youth League e Under 17. Tre le convocazioni con la prima squadra, due in campionato e una in Europa League, la prima, chiamato da Spalletti.

    12:15

    Ajax, ecco il sostituto di Rensch

    L’Ajax ha già trovato il sostituto di Rensch, partente in direzione Roma: stando a quanto riportato da Voetbal International, gli olandesi sarebbero a buon punto nella trattativa per Vagiannidis del Panathinaikos.

    12:00

    Rensch alla Roma, le cifre dell’operazione

    Devyne Rensch dovrebbe essere presto un nuovo calciatore della Roma. Intesa raggiunta tra la società giallorossa e l’Ajax per l’approdo in Serie A del talento olandese, che dovrebbe arrivare per una cifra compresa tra i 4 e i 5 milioni. Dopo l’ultimo no dei lancieri, Ghisolfi ha rilanciato su indicazione dell’entourage del ragazzo, che voleva fortemente sposare il progetto tecnico della Roma.

    11:45

    Il Genoa si rinforza prima della partita contro la Roma

    Alla vigilia della sfida di campionato contro la Roma, il Genoa ha ufficializzato l’arrivo di Sebastian Otoa, difensore classe 2004 in arrivo dall’Aalborg.

    11:30

    Serie A oltre il confine: dopo la Roma, anche il Verona

    Dopo l’acquisizione dei Friedkin della Roma, anche il Verona viene acquistato dagli statunitensi: 11 club in Serie A sono con proprietà straniera.

    11:15

    Inter-Frattesi, il punto sulla trattativa

    Per definire il futuro di Frattesi occorrerà aspettare che si concluda la prima fase di Champions, perciò la fine del mese di gennaio. In questi giorni, la posizione dell’Inter non è cambiata. Nel senso che c’è la disponibilità ad ascoltare e ad assecondare i desideri di chi non è contento. Ma solo a determinate condizioni. Che, nel caso dell’ex-Sassuolo, sempre deciso a fare ritorno alla Roma, possono essere sintetizzate con la valutazione di 45 milioni (con un piccolo margine di trattativa) per il suo cartellino e con la certezza di avere un sostituto all’altezza. Del resto, ora più che mai, tra gli acciacchi di Calhanoglu e le difficoltà di Frattesi, Inzaghi non si può permettere di restare senza alternative di spessore in mezzo al campo.

    11:00

    Ranieri svela la strategia della Roma: “Il prossimo allenatore sarà…”

    L’attuale tecnico dei giallorossi parla da dirigente: “Sarà una figura che porterà il club nell’elite del calcio italiano ed europeo”. Ecco cosa ha detto.

    10:45

    Rensch lascia l’Ajax da bandiera

    Quella a Roma per Rensch sarà la prima esperienza fuori dall’Ajax. L’olandese ha giocato con il club fin da quando aveva 13 anni: solo in prima squadra ha racimolato 155 presenze, 10 gol e 12 assist.

    10:30

    Roma, tutte le notizie

    Dall’imminente arrivo di Rensch alla trattativa per il ritorno di Frattesi: tutte le ultime notizie sulla Roma.

    10:15

    Rensch, nel weekend l’ultima con l’Ajax

    Resnch è pronto a lasciare l’Ajax per diventare un nuovo giocatore della Roma. Intanto domenica 19 alle 14:30 ci sarà la sua ultima partita con la maglia dell’Ajax in casa dell’Heerenven.

    10:00

    Retroscena Dybala, cosa c’è dietro la frase: “Sogno la Champions con la Roma o…”

    Da ieri il contratto del campione argentino non ha più la clausola rescissoria e tra poche partite scatterà il rinnovo automatico. Ma le sue parole su Twitch  lasciano intendere qualcosa che con i soldi non ha nulla a che fare. La ricostruzione.

    9:45

    Dybala, il futuro nella Capitale

    Per Dybala, testa al campo e a nient’altro. Anche perché la clausola rescissoria non è più attiva e il suo futuro, almeno fino a giugno, è sicuramente nella Capitale. Dopo i no prima all’Arabia e poi alla Turchia, adesso Paulo vorrebbe dire un altro sì alla Roma. Il rinnovo automatico scatterà tra poche partite, poi l’argentino sarebbe disposto ad ascoltare un’eventuale proposta della Roma di spalmare l’ingaggio su più anni. Per aiutare la squadra nel nuovo progetto, ricevendo le dovute garanzie tecniche, per inseguire ancor di più quel sogno chiamato Champions.

    9:30

    Frattesi aspetta solo la Roma

    La posizione dell’Inter non è cambiata: disponibilità ad assecondare chi non è contento, ma solo a determinate condizioni. Il punto sulla trattativa.

    9:20

    Pellegrini sul suo futuro alla Roma

    “Ultimo anno alla Roma? È un pensiero che evito. Lascio che sia il campo a decidere. Ti assicuro che finché avrò la possibilità di indossare la maglia della mia Roma lo farò dando tutto me stesso, anzi di più, come ho sempre fatto”: le parole di Pellegrini nell’intervista al Direttore del Corriere dello Sport – Stadio Ivan Zazzaroni. LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA.

    9:15

    Roma, ecco Rensch: i dettagli

    L’olandese dovrebbe essere presto un nuovo giocatore della Roma: i dettagli della trattativa e le cifre.

    9:10

    Roma, Rensch a un passo

    Rensch è a un passo dal diventare un nuovo giocatore della Roma. I giallorossi hanno trovato un accordo di massima con l’Ajax dopo l’ultimo rilancio del ds Ghisolfi, su indicazione dell’entourage del giocatore.

    Roma LEGGI TUTTO

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    Casadei, Fazzini, Belahyane: tutti in corsa per la Lazio

    Tremenda roulette per Casadei, Fazzini e Belahyane. Ragazzi d’oro, vogliono tutti e tre la Lazio, hanno detto sì. Ma la Lazio non sa ancora chi può prendere. Ci sono tre fronti aperti dentro questo mercato che è uno slalom tra paletti. Si può chiudere per uno dei tre con la società che accetta le condizioni forzate cui deve attenersi Lotito. Primo paletto dell’indice di liquidità: acquisto LEGGI TUTTO

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    Pellegrini esclusivo: “Roma, volevo spaccare il mondo”

    «Pesa, ma non mi ha cambiato di una virgola, né responsabilizzato maggiormente. Perché la Roma l’ho sempre presa molto seriamente. Ormai sono all’ottavo anno, ma mi alleno a Trigoria, che è casa, da quando di anni ne avevo nove. Ai compagni ho sempre cercato di far capire cosa significasse giocare nella Roma, che non è una squadra qualsiasi».

    Sei riuscito a sapere cosa aveva spinto l’Olimpico a fischiarti ripetutamente?

    «I risultati hanno peggiorato il clima in generale. E poi una montagna di stupidaggini, bugie messe in giro per fornire alla gente uno o più colpevoli. Ma colpevoli di cosa? Solo dei risultati».

    Girarono voci sul tuo coinvolgimento negli esoneri di Mourinho e De Rossi.

    «Con José ho vissuto gli anni più belli della mia carriera. Subito dopo l’esonero altre voci ridicole, ci sentimmo al telefono perché desideravo chiarire la mia posizione e lui ha capito… Mou è trascinante, ti folgora. Noi ci dicevamo che se prima di ogni partita ci avesse chiesto di sbattere la testa contro un albero l’avremmo fatto tutti… Anche quella del tradimento a Daniele è pura fantascienza, invenzioni di chi non ha idea del rapporto che avevo e conservo con lui. Spesso la verità non interessa, è d’intralcio».

    Non fosti peraltro convocato dalla società, il giorno prima del suo licenziamento.

    «È così, i compagni presenti vennero subito a riferirci quello che era stato detto. Naturalmente chiesi subito ai dirigenti il motivo della mancata chiamata, risposero che tanto sapevano benissimo come la pensavo, che ero totalmente dalla parte di Daniele».

    Ascoltarono i tuoi compagni e non il capitano, una decisione singolare.

    «Due volte assurda. Perché io non sono mai scappato, mi sono sempre preso le mie responsabilità».

    Il pubblico ti considerava uno dei traditori e scattò la fischiata. Perché non reagisti, spiegando la verità dei fatti?

    «L’ho fatto prima dell’Elfsborg».

    In colpevole ritardo.

    «Hai ragione: ho sbagliato, avrei dovuto raccontare prima ai tifosi quello che era effettivamente successo».

    Hai pensato che questo potrebbe essere l’ultimo anno alla Roma? Il contratto scade nel 2026 e la società non sembra intenzionata a rinnovarlo. Non alle stesse condizioni, almeno.

    «È un pensiero che evito. Lascio che sia il campo a decidere. Io sono molto fatalista e cerco sempre di essere positivo. Ti assicuro che finché avrò la possibilità di indossare la maglia della mia Roma lo farò dando tutto me stesso, anzi di più, come ho sempre fatto. Per me è importante riuscire a guardarsi allo specchio ed essere felice dell’uomo prim’ancora che del calciatore. Non ho bisogno di dichiarare l’amore per la Roma, è così evidente».

    Non stai attraversando un periodo particolarmente brillante, come condizione generale.

    «Ma mi sto allenando bene. Quando entro in campo vorrei spaccare il mondo per la Roma, a volte mi rendo conto di non riuscire a dare tutto quello che vorrei».

    Non sei ancora tornato quello della stagione della Conference.

    «Quattordici gol alla fine. Ma anche l’anno dopo fu buono, furto finale a parte. A settembre e novembre ho avuto due infortuni. Devo migliorare i numeri».

    Hai accettato le panchine imposte da Ranieri senza fare un plissé. Ricordo che dopo le prime dicesti: «Il mister mi sta gestendo così e io mi fido di lui. È ovvio che non vedo l’ora di giocare».

    «Mi fido ciecamente, con Ranieri la strada è pulita, ha spazzato via tutte le ombre».

    In Nazionale abbiamo visto un altro Pellegrini.

    «Con Spalletti non ho mai avuto problemi, anzi. La Nazionale è a settembre, ottobre, novembre. Dici che sembro più leggero? Non ho una spiegazione per tutto».

    Lorenzo, pensi di avere il carattere del capitano?

    «Non sono un tipo particolarmente estroverso, non prendo i compagni a urlacci in campo, ma so cosa si deve fare per dare una mano alla squadra». LEGGI TUTTO