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    Tonali ammette: “Mio papà? Tiferà Milan, ma…”

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    Juric: “Bravi e cinici, abbiamo preso gol solo con il Milan. Rado? Può fare anche meglio”

    Il tecnico del Torino: “Radonjic si è divorato un gol clamoroso, è bravo ma può fare ancora meglio, ha ampi margini di miglioramento” 

    Ivan Juric si gode i tre punti, ottenuti con irrisoria facilità. “Bravi e cinici, poi dopo il gol è stato più semplice ma non è stata una passeggiata. Non abbiamo preso gol, è la terza gara su quattro che succede (i granata hanno subito reti solo nella sconfitta di san Siro col Milan), ottimo così”. Radonjic non segnava due gol di fila dal 2019: “E ne ha sbagliato uno clamoroso, va bene, può fare meglio, ora ha più continuità negli allenamenti, è bravo ma diciamo che deve stare di più sul pezzo, ha ampi margini di miglioramento. Zapata? Grande gara anche senza segnare. Ha fatto giocare la squadra, dato assist, poteva anche fare gol”. 

    SCELTE—  Ora che la squadra è completa, Juric ha maggiori scelte: “Sanabria in panchina? Ora la situazione è cambiata, c’è più concorrenza. Deve allenarsi bene e sfruttare l’occasione quando gli capiterà. Abbiamo un centrocampo molto interessante, giovane, posso scegliere partita dopo partita”.   LEGGI TUTTO

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    Furto nel ristorante della moglie di Lautaro: rubati mille euro

    Quattro malviventi hanno fatto irruzione nel locale della moglie: ad accorgersene per primi i dipendenti che hanno trovato un ingresso forzato

    Non solo buone notizie nel weekend di Lautaro Martinez. Domenica notte, dei ladri si sono infiltrati dentro a “Coraje”, il locale situato in zona Brera, di proprietà di Agustina Gandolfo, moglie del capitano nerazzurro. I primi ad accorgersi dell’irruzione sono stati i dipendenti, che hanno trovato la porta secondaria del locale forzata.

    le indagini—  La Polizia sta indagando sull’accaduto attraverso i filmati delle telecamere del locale. Stando ai primi accertamenti, i malviventi sarebbero stati quattro. Alla moglie di Lautaro sarebbe stata sottratta una somma di circa mille euro. LEGGI TUTTO

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    Tonali, il viaggio a Milano è un incubo: il nubifragio fa slittare la conferenza stampa

    L’ex rossonero era atteso ai microfoni al fianco dell’allenatore del Newcastle, Eddie Howe, ma l’arrivo allo stadio è avvenuto in grande ritardo

    Il ritorno di Sandro Tonali a San Siro arriva con un pizzico di ritardo. Colpa del maltempo abbattutosi su Milano nel pomeriggio. Nubi scure e pioggia torrenziale. Città in tilt. Un clima che ha condizionato la prima conferenza del centrocampista. Atteso in sala stampa a San Siro per le 19 insieme ad Eddie Howe, l’allenatore del Newcastle, l’aereo degli inglesi è partito con un’ora di ritardo ed è stato accolto dalla tempesta. Prima di atterrare ci ha messo un po’. Questo il motivo dello slittamento. Tonali è arrivato allo stadio intorno alle 21 per parlare in conferenza stampa. LEGGI TUTTO

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    Le 4 dita di Frattesi nel derby? Non erano per Krunic, ma per Leao. La ricostruzione

    Un filmato esclusivo di Dazn svela l’esatta dinamica di quanto successo nel finale di Inter-Milan. Inizialmente sembrava che il destinatario fosse il bosniaco

    Il destinatario del gesto delle quattro dita, in stile Totti, fatto nel derby di sabato da Frattesi non era Krunic, ma Leao. A ricostruirlo sono state le immagini mostrate ieri sera da Dazn, che le ha pure pubblicate sul suo profilo Instagram. Il filmato non lascia dubbi: Frattesi cade per terra sul contatto con Krunic e l’arbitro fischia la rimessa laterale per il Milan. “Come fa a essere del Milan?” protesta il nerazzurro ancora a terra. Accanto a lui c’è Leao che gli urla: “Alzati, alzati”. Il centrocampista interista in un attimo è di nuovo in piedi, guarda il portoghese, si mette l’indice sulla bocca e poi, facendogli il gesto delle quattro dita, intima: “Stai muto” e “Quattro a uno stai perdendo”. “Alzati, alzati” gli urla di nuovo Leao. Storie tese che durano una manciata di secondi perché il gioco riprende e, meno di due minuti dopo, Frattesi su assist di Mkhitaryan vola a segnare il 5-1. Leao accusa il colpo e si mette largo a centrocampo, aspettando il triplice fischio, poi va dritto negli spogliatoi, mentre Frattesi esulta sotto la curva Nord.  LEGGI TUTTO