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    Milan, tutto fatto per Musah: cifre e dettagli dell’accordo

    Il centrocampista statunitense, nato a New York e cresciuto in Italia, firmerà per 5 anni. Atteso in città nelle prossime ore

    Eccolo qui l’ottavo colpo del mercato del Milan. Yunus Musah sarà un calciatore rossonero. Il centrocampista, classe 2002, arriva dal Valencia per una cifra intorno ai venti milioni. Dopo una lunga trattativa il presidente Lim ha dato l’ok per il trasferimento in rossonero. Musah firmerà per cinque anni, tornando così in Italia dopo circa 10: dal 2008 al 2012 ha giocato tra le fila del Giorgione, società di Eccellenza di Castelfranco Veneto. 

    Chi e’—  Musah gioca a centrocampo e arriva da un’annata da 37 partite. Ha preso parte anche al Mondiale con gli Stati Uniti, con cui vanta 27 presenze e ancora nessun gol segnato. Dopo aver giocato nelle giovanili inglesi ha scelto la nazionale americana. Yunus è nato a New York quasi per caso. Sua madre era andata a trovare un cugino mentre era incinta di otto mesi. I genitori hanno vissuto a Castelfranco per diversi anni, prima di trasferirsi a Londra per lavoro. Dopo alcuni anni nelle giovanili dell’Arsenal, Musah ha scelto il Valencia. Dal 2020 a oggi 108 partite e 5 gol.  LEGGI TUTTO

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    Altro che zona Champions: senza Europa Allegri deve puntare allo scudetto

    Lo dice la stessa storia di Max: nel 2012 con il Milan fu battuto da Conte. Che guidava l’ultima Juve senza coppe…

    Una premessa, quasi istituzionale: restare fuori dall’Europa non è mai un motivo di soddisfazione. Una considerazione, molto più “sportiva”: non partecipare alle Coppe, dribblando un carico di fatica e stress, può incidere in maniera straordinaria nella corsa allo scudetto. Ed è da qui che la Juve deve ripartire per immaginare il suo futuro. Andando anche e ben al di là delle frasi di Allegri che pochi giorni fa ha disegnato il campionato della sua squadra, preoccupandosi – è proprio il caso di dirlo – di abbassare l’asticella. “È un nostro dovere puntare alla zona Champions”.  LEGGI TUTTO

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    Inter a Rozzano, Milan a San Donato: luci spente a San Siro, via alle operazioni stadio

    Il vincolo storico sul Meazza è in arrivo: si punta a entrare nelle “case” di proprietà nel 2028-29. Populous partner nerazzurro

    Carlo Angioni e Alessandra Gozzini
    30 luglio – MILANO

    “C iao Milano”. Visto che siamo in periodo di concertoni a San Siro, potrebbe essere il più classico degli omaggi delle popstar al pubblico del Meazza. In realtà è il messaggio praticamente ufficiale che Inter e Milan mandano ai tifosi.  LEGGI TUTTO

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    L’Inter, gli avversari dell’ultima amichevole pre campionato sono gli albanesi dell’Egnatia

    La formazione albanese è stata eliminata nei preliminari della Conference League dall’Ararat e domenica 13 agosto a Ferrara sfiderà i nerazzurri

    L’Inter ha definito l’ultimo test amichevole prima dell’inizio del campionato: dopo la sfida del 9 agosto a Salisburgo, gli uomini di Inzaghi affronteranno il 13 agosto a Ferrara l’Egnatia, club albanese che nei preliminari della Conference League è stato recentemente eliminato dagli armeni dell’Ararat. In quel week end iniziano (e sono già iniziati) alcuni dei principali tornei del Vecchio Continente e trovare un avversario di un certo spessore non è stato facile. A Ferrara l’Inter aveva già giocato lo scorso anno, il 16 luglio, contro il Monaco. LEGGI TUTTO

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    Prandelli: “Non rinuncerei a Vlahovic per Lukaku. Dusan e Chiesa valgono 45 gol”

    L’ex c.t. azzurro: “Dusan è un capitale da valorizzare, in futuro varrà più di 100 milioni. Federico è un attaccante da 15 reti all’anno e altrettanti assist come potenzialità”

    “Rinunciare a Vlahovic per Lukaku? Assolutamente no!”. Parola di Cesare Prandelli, ex c.t. dell’Italia vice campione d’Europa nel 2012 e maestro del giovane Dusan ai tempi della Fiorentina.  LEGGI TUTTO

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    Inter, si allungano i tempi per Sommer. Prima di cederlo, il Bayern vuole un vice Neuer

    Ieri il portiere svizzero di nuovo titolare in amichevole. Dalla prossima settimana il club nerazzurro accelera per Balogun. E se Correa va in Arabia, le punte in arrivo saranno due

    L’Inter lo aspetta da giorni, ma intanto Yann Sommer continua a giocare con il Bayern Monaco. Dopo l’amichevole contro il City, lo svizzero è stato titolare anche ieri (per 90’) contro il Kawasaki Frontale e la situazione non è destinata a cambiare finché il club bavarese non avrà trovato un vice di Neuer. Il numero uno della nazionale elvetica lo ha capito e ieri a Sport 1 ha ammesso: “Non voglio dire niente riguardo a un mio trasferimento all’Inter perché ora sono qui con il Bayern e ho un ottimo rapporto con tutti. Del mio addio si parla da giorni, vedremo cosa succederà”. I bavaresi in questo momento sono concentrati sull’operazione Kane e la ricerca del secondo portiere passa in secondo piano. I candidati? Tanti: da Raya a Bono passando per Sanchez, Mamardashvili, De Gea e Baumann. 

    in avanti—  Nei prossimi giorni intanto l’Inter intensificherà i contatti per Balogun, il talento dell’Arsenal che il club vuole regalarsi anche in ottica futura. Tutto sarebbe più facile se dall’Arabia arrivasse un’offerta per Correa e se, oltre all’attaccante americano, arrivasse anche un centravanti di peso come chiede Inzaghi. LEGGI TUTTO