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    Arthur debutta con la Fiorentina. Tris Monza e Verona, Sassuolo ko

    Si rivede in campo Arthur: il centrocampista brasiliano, arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Juventus, ha debuttato in maglia viola nel successo della Fiorentina per 3-0 contro il Catanzaro.
    Sassuolo-Spezia 2-3, marcatori e tabellino
    Reti: 7’ Amian (Sp), 29’ Cipot (Sp), 38’ Henrique (Sa), 55’ Krollis (Sp), 61’ Defrel (Sa).
    Sassuolo: Consigli (36’ Cragno, 71’ Pegolo); Toljan (71’ Missori), Erlic (53’ Flamingo), Tressoldi (79’ Viti), Kyriakopoulos (61’ Antiste); Lopez (61’ Leone), Henrique (92’ Miranda); Berardi (71’ Russo), Bajrami (46’ Mulattieri), Ceide (46’ Defrel); Pinamonti (46’ Rogerio).A disposizione: Theiner, Paz.Allenatore: Alessio Dionisi.
    Spezia: Dragowski (36’ Zoet, 79’ Zovko), Amian (64’ Ferrer) , Bertola (36’ Serpe), Nikolaou, Reca (53’ Holm), Cassata (36’ Bourabia), Zurkowski (46’ Kouda), Bandinelli (53’ Sala), Moro (36’ Krollis), Cipot (36’ Balde Sanca), Candelari (64’ Candelari).A disposizione: Plaia.Allenatore: Massimiliano Alvini.
    Arbitro: Minelli di Varese.
    Hellas Verona-Virtus Verona 3-0, marcatori e tabellino
    Reti: 21′ Hongla, 24′ Lazovic, 40′ Djuric
    Hellas Verona: Montipò (46′ Perilli), Lazovic (62′ Saponara), Lasagna (28′ Djuric), Cabal (64′ Doig), Ceccherini (73′ Coppola), Hongla, Mboula (73′ Cisse), Magnani (46′ Amione), Terracciano (88′ Ghilardi), Ngonge (46′ Kallon), Dawidowicz (46′ Hrustic).A disposizione: Chiesa, Faraoni, Joselito, Diao.Allenatore: Marco Baroni.
    Virtus Verona: Sibi, Mazzolo, Cellai, Daffara, Begheldo, Casarotto, Ruggero, Toffanin, Gomez, Faedo, ZarpellonA disposizione: Zecchin, Lodovici, Cabianca, Nalini, Menato, Danti, Voltan, Ambrosi, Mehic, Braga, Ntube, Feltrin, Viviani, Anticoli.Allenatore: Luigi Fresco.
    Arbitro: Gualtieri di Asti. LEGGI TUTTO

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    Lazio, il poker è servito: 4-0 alla Triestina, Immobile in gran forma

    Due gol per tempo, a segno nel primo tempo il capitano e Luis Alberto, nella ripresa Zaccagni e Cancellieri

    Dal nostro inviato Stefano Cieri
    23 luglio

    – auronzo di cadore (Belluno)

    Terzo rotondo successo per la Lazio nella terza amichevole disputata nel ritiro di Auronzo di Cadore. Dopo il largo successo (16-0) con l’Auronzo e il 5-0 al Primorje, i biancocelesti hanno superato per 4-0 la Triestina che, sotto la guida di Tesser, si sta preparando al prossimo campionato di Serie C. La formazione di Sarri si è imposta segnando due gol per tempo. Di Luis Alberto e Immobile le reti realizzate nella prima frazione di gioco, di Zaccagni e Cancellieri quelle messe a segno nella ripresa.

    luis alberto illumina—  La squadra biancoceleste è apparsa già in discrete condizioni, almeno nella maggior parte dei singoli. Ha fatto vedere le consuete trame di gioco tipicamente sarriane, che i calciatori conoscono ormai a memoria, anche perché sono gli stessi delle scorse stagioni, non essendoci ancora alcun nuovo acquisto (il primo e finora unico, Castellanos, dovrebbe arrivare domani ad Auronzo). Molto bene Luis Alberto che ha illuminato la manovra ed ha pure sbloccato il risultato con un pregevole tiro al volo dal limite dell’area. E poi Pedro che sembra già in forma campionato. Immobile, ancora una volta acclamato dai sostenitori laziali, ha segnato il secondo gol e successivamente fornito l’assist a Zaccagni per il 3-0. Nel finale è andato in gol anche Cancellieri, arrivato in ritiro soltanto due giorni fa (ritardo dovuto all’impegno nell’Europeo under 21). Bene anche il redivivo Fares, che ha scodellato l’assist per il gol di Cancellieri. Assenti Hysaj e Akpa Akpro, alle prese con problemi muscolari. Nella mezzora finale consueta girandola di cambi che ha consentito a Sarri di testare anche i giovani Bertini, Sana Fernandes, Ruggeri e Dutu. Mercoledì prossimo quarto e ultimo test per la Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo contro gli sloveni dell’NK Bravo. LEGGI TUTTO

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    Il torneo con le nazionali, il boom di Prohaska e la squadra a metà: quando l’Inter volò in Giappone

    I nerazzurri sono già stati due volte, nel 1981 e nel 2004, nel paese in cui si svolge quest’anno la tournée estiva: tra format singolari e rose stravolte, il tuffo nel tempo riserva storie particolari

    L’Inter atterrerà presto in Giappone, dove resterà fino all’1 agosto per la tournée estiva che ufficialmente ha il più esotico nome di Inter Japan Tour 2023: due amichevoli, contro Al Nassr e Paris Saint-Germain, e diverse attività dedicate all’Academy e ai club locali oltre che in più generale ai tifosi nipponici e agli sponsor societari. Ambasciatore dei dieci giorni in Asia dei nerazzurri è l’ex Yuto Nagatomo, a Milano dal 2011 al 2018 con una Coppa Italia in bacheca e oggi ancora in attività all’Fc Tokyo. LEGGI TUTTO

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    Giuntoli e la rincorsa a Kessie iniziata nel 2015. Ora ci prova con la Juventus

    Il dirigente ora bianconero insegue l’ivoriano da anni, stavolta sembra arrivato il momento dell’aggancio

    La trattativa per portare Franck Kessie dal Barcellona alla Juventus parte da lontano. Più precisamente dal 2015, quando l’ivoriano indossava la maglia del Cesena e Cristiano Giuntoli, l’attuale d.t. bianconero, era appena arrivato al Napoli dopo aver guidato il Carpi dalla Serie D alla A. Giuntoli stravede per Franck da allora e, dopo averlo visto all’opera più volte a Cesena, ha cercato in ogni modo di portarlo sotto il Vesuvio. Telefonate al centrocampista e al suo agente, Atangana, con il quale ha un legame forte. “Il primo che mi fece un’offerta per Kessie fu proprio Giuntoli che ha sempre avuto un interesse per Frank” disse Atangana nella primavera del 2017, quando il nuovo Milan di Fassone e Mirabelli era riuscito ad anticipare ADL proponendo ai Percassi un prestito biennale con obbligo di riscatto e bonus per complessivi 32 milioni.  LEGGI TUTTO

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    Dribbla, punta, segna e presidia la fascia: come gioca Chukwueze

    L’esterno nigeriano, campione del mondo con la Nigeria Under 17 insieme a Osimhen nel 2015, ha una media di 3 dribbling riusciti a partita. Rispetto a Messias e Saelemaekers è un giocatore totalmente diverso, vediamo in cosa

    Samuel Chukwueze si presenta al mondo una sera di novembre, in Cile, all’Estadio Sausalito di Viña del Mar, durante la finale Mondiale Under 17 tra Nigeria e Mali. È il 2015, ha sedici anni e i capelli con le treccine, un po’ come ora, ma è più secco, più acerbo e più impulsivo, anche se le qualità sono già evidenti. Nel secondo tempo fa una giocata delle sue. Il biglietto da visita di un giocatore che ama puntare l’uomo e giocare sulla fascia, ma anche alzare la testa e agire da 10. Come in Cile. LEGGI TUTTO

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    Un giorno da inviati a Trigoria: l’esperienza dei tifosi nel ritiro giallorosso, tra selfie e autografi

    Alcuni possessori di fan token hanno vissuto diverse ore nella casa della squadra di Mourinho, incontrando da vicino i calciatori della rosa

    Le prime amichevoli estive sono un antipasto della stagione che verrà, i primi lampi di calcio dopo un mese di pausa e a poco meno di un mese dal fischio d’inizio della Serie A 2023-2024. Certo, i contenuti tecnici dei match non sono ancora spunto di analisi approfondite per il modesto livello delle avversarie, ma intanto i nuovi acquisti fanno le prime prove e i tifosi assaporano l’annata che sarà. Più che un assaggio, l’esperienza a Trigoria di alcuni sostenitori della Roma è stato però un pasto completo, ben al di là di una partita vista in televisione a metà luglio.

    Il premio—  Grazie a un’iniziativa fan token, infatti, alcun possessori di gettoni digitali giallorossi hanno avuto la possibilità di entrare nel centro sportivo della Lupa e vivere ore preziose dove la squadra di José Mourinho sta lavorando quotidianamente. Una sorta di giornata da “inviati”, che ha vissuto il culmine nell’incontro con i calciatori. I documenti fotografici sono lì, sui profili Twitter dei fortunati tifosi: istantanee dalla sala conferenze di Trigoria e del rinfresco di benvenuto, foto dei membri della prima squadra, selfie con gli idoli di casa – su tutti Paulo Dybala – e una maglietta strapiena di autografi come chiara testimonianza di tutti gli atleti incrociati nel centro sportivo. Il mese di avvicinamento all’inizio della stagione, così, pesa di meno. LEGGI TUTTO