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    Milan, allarme rosso: le ultime verso il Psg

    Martedì alle 21 il Milan affronterà di nuovo il Psg in Champions, questa volta tra gli spalti di casa: basterà la carica di un San Siro strapieno per dimenticare la sconfitta contro l’Udinese e superare la crisi? Il punto sulla situazione rossonera con il nostro Marco Pasotto LEGGI TUTTO

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    Inter, pochi quegli 11 milioni. Ma crescono gli altri sponsor e le vendite

    La cifra che paga Paramount non è in linea con lo status raggiunto dai nerazzurri. Che però vedono crescere gli introiti dalle partnership globali. E c’è la nuova leva del merchandising interno

    La finale di Champions, evidentemente, non è bastata. Il contratto firmato dall’Inter con Paramount porterà un compenso fisso di 11 milioni in questa stagione, più eventuali bonus. È vero che la partnership con la piattaforma Ott del colosso statunitense dei media è strategica e schiude opportunità inedite e nuove connessioni tra sport e intrattenimento. Ma è altrettanto vero che gli 11 milioni non sono in linea con lo status raggiunto dall’Inter, una squadra ormai stabilmente ai vertici della Serie A, nel giro europeo e, appunto, capace di arrivare lo scorso anno sino all’atto conclusivo della Champions League. LEGGI TUTTO

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    Colombo, bomber da applausi: ecco perché il Milan non l’ha tenuto in estate

    La punta del Monza ha steso il Verona con una doppietta. Classe 2001, fin dalle giovanili ha sempre segnato e a scuola andava bene. In estate ha rinnovato con i rossoneri fino al 2028

    Forse valeva la pena puntare sul ragazzo “da 8,5”. Dargli un’occasione, studiarlo ancora un po’, affinarne tecnica, talento e personalità, invece di virare su Jovic l’ultimo giorno di mercato. Lorenzo Colombo ha trascinato il Monza con una doppietta, e l’ha fatto dopo lo sprofondo milanista contro l’Udinese. LEGGI TUTTO

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    Infortuni e cali (drastici) di rendimento: tutti i dubbi sul mercato del Milan

    Rispetto al flop (quasi) totale della sessione 2022, il mercato di questa estate pareva davvero una svolta. Adesso, però, il piatto piange anche in questi termini nell’ambito di una crisi che sta travolgendo tutti gli ambiti rossoneri. Certo, occorre equilibrio in questi casi: il Milan in termini pratici si è comunque rinforzato, solo che adesso ci sono parecchi indicatori verso il basso. Vale la pena fare una carrellata dei dieci acquisti – in ordina di ruolo – per capire che cosa sta succedendo. Si parte allora da Sportiello, che quando è stato chiamato in causa ha risposto presente per bene: tre presenze, un solo gol preso, sicurezza e personalità. Il problema è stato l’infermeria: lesione al polpaccio, fuori almeno un mese e mezzo. Ma, di base, resta un arrivo assolutamente azzeccato. LEGGI TUTTO