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    Da Peruzzi a Favero e Zigoni, Juve-Verona è una storia da doppi ex

    Dal portiere all’attaccante, passando per Vignola e Tricella: ecco la storia dei calciatori che hanno lasciato il segno nelle due squadre

    Uomini, storie, destini nella Top 11 di Juventus-Verona, un 4-3-1-2 di sorprendente qualità. Dal terzino che visse due volte all’ala che inciampò sulla fascia, dal cannoniere spuntato che svanì in una notte maledetta al più matto di tutti, che raccontò in giro di essere come Pelé, forse persino più forte. LEGGI TUTTO

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    Zola: “Napoli e Milan da scudetto, decisivi gli strappi di Kvara e Leao”

    Il talento cresciuto all’ombra di Maradona: “I fuoriclasse oggi si trovano sulle fasce, ai miei tempi c’era solo Bruno Conti”

    Guai a pensare che le mansioni istituzionali da vicepresidente della Lega Pro ne abbiano imbrigliato la classe. Gianfranco Zola non la esercita più nelle forme di un tempo, ma non l’ha mai persa. Adesso la sfrutta quando si confronta coi più giovani: due giorni fa è stato a Bari con i ragazzi della Rappresentativa Under 16. “Il rapporto con le nuove generazioni è la cosa a cui tengo di più, nonché il motivo che mi ha portato ad accettare l’incarico con entusiasmo”.  LEGGI TUTTO

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    Boom del gioco illegale: un volume d’affari da 25 miliardi

    In crescita l’azzardo su piattaforme non autorizzate: l’Agenzia delle Dogane ha già inibito l’accesso a 9.828 siti online. E anche le mafie hanno un “monopolio”

    Alessio D’Urso e Marco Guidi
    27 ottobre – MILANO

    s commesse, mercato nero, il rischio di diventare “preda” di organizzazioni criminali. Per capire in quale “tunnel” sono finiti Nicolò Fagioli e Sandro Tonali basterebbe limitarsi ad un numero: 25. Come i miliardi di euro del giro d’affari alimentato nel nostro Paese dal gioco illegale in un anno: una cifra superiore al valore della Manovra finanziaria appena varata dal governo.  LEGGI TUTTO

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    Pioli meglio di Allegri e Sacchi: il “suo” scudetto vince il contest per il rebranding dello Skybox

    Il trionfo del 2021-2022 è stato votato dal 63.29% dei votanti, secondo posto per il tricolore di Max, con il 23.64%

    Chi vince, fa la storia. Istantanee di momenti indimenticabili che hanno caratterizzato i diversi cicli vincenti. In casa Milan, per esempio, di questi ce ne sono stati tanti. Come la stagione 1987/88, la prima dell’era Sacchi, con cui arrivò uno scudetto che fece da apripista alle conquiste internazionali degli anni successivi. Oppure il tricolore 2010/2011, il 18° della storia rossonera, quello targato Ibrahimovic, Pato e Robinho. Ma anche l’ultimo, 2021/22, arrivato dopo un finale di stagione thriller con il “suicidio” dell’Inter a Bologna che ha spianato la strada al successo ai ragazzi di Stefano Pioli, tornati alla ribalta internazionale dopo la semifinale di Champions la scorsa stagione.

    l’iniziativa di socios—  Socios.com piattaforma dei fan token digitali, ha voluto lanciare un sondaggio sulla propria app per il rebranding dello Skybox a San Siro. Sono state messe a votazione – per i tifosi rossoneri – quelle tre cavalcate che hanno portato allo scudetto. Per partecipare bastava utilizzare un solo fan token e dare la propria preferenza. Sono stati raccolti il 18% dei voti e con il 63.29% a vincere è stato il tema dello scudetto 2021/22. Al secondo posto (23.64%) quello 2010/11, infine quello 1987/88 con il 13.08%. A breve lo Skybox di Socios avrà come immagine il pullman del Milan in Piazza Duomo con Florenzi ad alzare il trofeo. LEGGI TUTTO