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    Il cuore dei tifosi Atalanta: sulla strada per Graz deviazione a Maribor per salutare Ilicic

    Due pullman di fan bergamaschi hanno fatto tappa in Slovenia per andare a visitare l’ex beniamino nerazzurro, che alle 18.45 sarà alla Merkur Arena dove la Dea affronta lo Sturm

    Partenza a mezzanotte da Bergamo, destinazione Graz. Anzi no: deviazione e stop a Maribor. Un errore nel calcolo del percorso? No, una carrambata: in Slovenia è tornato infatti a giocare Josip Ilicic, indimenticato beniamino dei tifosi atalantini fino all’anno scorso. Con tanto di coreografia: uno degli striscioni che avevano salutato il trequartista sloveno al suo addio.

    stop&go—  Una visita a sorpresa, concertata con il Maribor ma non col diretto interessato, convocato stamattina al campo e inondato dall’affetto dei suoi ex tifosi, ben 120 a bordo di due pullman. Ilicic è apparso in forma e assai contento della sopresa, persino emozionato di ritrovarsi al centro di cori, attestati d’affetto e tante richieste di selfie.

    il dono—  Alla fine gli è stato donato lo striscione, e lui ha confermato la sua presenza sugli spalti a Graz, in occasione della sfida di Europa League contro lo Sturm in programma oggi stesso con inizio alle 18.45. A tifare Atalanta e per i colori che gli sono rimasti nel cuore. LEGGI TUTTO

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    Sacchi: “Milan confuso, Inter vecchia. In Europa serve un altro calcio”

    L’ex c.t. azzurro analizza la giornata di Champions delle italiane: “Napoli e Inter hanno vinto, ma giocando in maniera antica.  

    Una serataccia, non riesco a trovare un’altra parola per descrivere quello che è capitato prima alla Lazio e poi al Milan. Sei gol incassati e uno solo realizzato. Due sconfitte strameritate, figlie della mancanza di organizzazione da parte delle nostre squadre, e dell’aggressività e della qualità fisica e atletica degli avversari. Domandina maliziosa: vogliamo capirlo, noi italiani, che per giocare in Europa si deve praticare un calcio diverso, basato sul collettivo, sul ritmo, sulla sinergia tra i reparti? La Lazio è stata travolta dal Feyenoord che ha dominato in lungo e in largo. Gli olandesi andavano a cento all’ora, e forse anche di più: aggressività, raddoppi di marcatura puntuali, attacchi negli spazi. Il Feyenoord è stato una squadra moderna. La Lazio no. Qui sta la differenza. LEGGI TUTTO

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    De Silvestri: “Motta, le cene, gli scherzi e la tattica, il mio Bologna formato famiglia”

    Il senatore racconta campo e spogliatoio: “Con Sinisa siamo diventati più adulti, e quel qualcosa in più addosso ci fa aiutare i nuovi. Zirkzee? Canta e balla bene”

    “S e sono tornato coi piedi per terra?”. Pausa. E sorriso. “Dai, ancora per qualche ora mi godo quel gol, poi basta…”. Lollo “Air” De Silvestri e quel gol pazzesco al Frosinone, di tuffo, di testa e che ha girato il mondo intero. Ma non solo questo. Il De Silvestri appassionato d’arte? Laureato in Economia aziendale? Ex sciatore? Adoratore del Boss (Bruce Springsteen) per osmosi paterna? Assolutamente tutto vero e speciale. Ma per una volta, Lollo – 35 anni indossati col record di aver segnato per 13 campionati di A, Bonucci è battuto – porta tutti dentro lo spogliatoio di un Bologna che non perde da otto turni, con la terza miglior difesa e un presente che sa di futuro diverso, magari europeo. LEGGI TUTTO

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    Inter, 100 vittorie in Champions: ecco le 10 più belle

    Battendo martedì il Salisburgo (2-1), l’Inter ha centrato la vittoria numero 100 della sua storia in Coppa Campioni-Champions League. La prima risale al 25 settembre 1963 al Meazza contro l’Everton (1-0: rete di Jair). In panchina c’era Helenio Herrera. Abbiamo scelto le 10 affermazioni più belle e le abbiamo messe in ordine temporale. LEGGI TUTTO

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    L’Inter torna all’Arena Civica. Dal derby di fine novembre sarà la “casa” delle Women nerazzurre

    Il debutto delle ragazze della Guarino alla nona giornata . L’impianto, intitolato a Gianni Brera, ha ospitato il club nerazzurro dal 1930 al 1947.

    L’Inter torna all’Arena Civica. Il suo “storico” campo. Lì la prima squadra nerazzurra ha giocato dal 1930 al 1947. E lì, nell’impianto adesso intitolato a Gianni Brera giocheranno le Women nerazzurre a partire dal derby di fine novembre contro il Milan. Il club di viale della Liberazione ha raggiunto un accordo con il Comune di Milano e dunque per la sfida con le cugine della nona giornata in programma nel weekend del 25-26 novembre, la squadra allenata dalla Guarino si trasferirà. Le Inter Women, che finora hanno giocato i loro incontri allo stadio Ernesto Breda di Sesto San Giovanni, si aggiungono così alle diverse realtà sportive che da anni svolgono le proprie attività in questo impianto. La Prima Squadra femminile nerazzurra all’Arena Civica testimonia ulteriormente come lo sport femminile a Milano stia vivendo un periodo di significativo rilancio con la conquista della massima serie da parte delle ragazze del Sanga Basket (che oggi giocano “in casa” al Bocconi Sport Center) e del secondo posto in campionato del team di Allianz VeroVolley Milano, nella passata stagione. LEGGI TUTTO